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.è anche vero che gli animali diretti al macello (così come quelli soggetti a sperimentazioni) vengono davvero maltrattati. Sono convinta che si potrebbero trovare metodi meno violenti.
Intanto ci tengo a precisare che qualsiasi cosa venga fatta sugli animali soggetti a sperimentazione (farmacologica) è fatta a norma di legge e in modo che l'animale non soffra, quindi non vengono maltrattati (almeno loro).SPOILER (clicca per visualizzare)Ti rimando al topic presente sempre in questa sezione relativo alla sperimentazione sugli animali, se ti va di dire la tua a riguardo ^^
Comunque sia, condivido il fatto che per gli animali da macello devono esserci dei modi meno violenti e brutali, ma questa dovrebbe essere una "battaglia" fatta da tutti, vegetariani e non.
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Michiko5389 .
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C'è da dire, però, che i vegetariani hanno un'alimentazione più sana, non soffrono di particolari carenze nutritive e sono soggetti ad una minore incidenza di alcune malattie (vedi i tumori).
Questo è abbastanza contestabile
non è il tema del topic e non mi dilungo, però la carne ci dà vitamine indispensabili al nostro organismo che non si trovano in nessun altro alimento. L'incidenza di tumori e malattie è correlato al maggior consumo di alcuni ortaggi e verdure, quindi non dipende dal non mangiare la carne..e basterebbe che ognuno di noi si nutrisse coni più vegetali (visto che ormai la frutta e le verdure sono un'optional) per avere questi benefici.
Da quel che sapevo io, le principali sostanze che ti vengono a mancare sono alcune vitamine del gruppo B, in particolare la 12, ma per il resto si possono trovare precursori delle sostanze sia nei vegetali che in altri alimenti di origine animale (questo ovviamente va a discapito dei vegani). In più bisogna prestare attenzione al pool di aminoacidi disponibili, perchè le proporzioni di aminoacidi presenti nelle proteine animali sono le stesse che servono a noi, mentre nutrendosi quasi solo di proteine vegetali si può andare incontro a particolari carenze.
Ma sto andando off topic, quindi la smetto!
CITAZIONEComunque sia, condivido il fatto che per gli animali da macello devono esserci dei modi meno violenti e brutali, ma questa dovrebbe essere una "battaglia" fatta da tutti, vegetariani e non.
Esatto, è una battaglia che dovremmo affrontare tutti.
Visto il tema, comunque, vi consiglierei un libro (non so se è già stato nominato in qualche altro topic): "Perchè sono vegetariana" di Margherita Hack.. -
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Beh.. riportandomi a quello che ha scritto Consi, io dal canto mio posso dire che in casa mia è assolutamente proibita la carne di cavallo.
Mia sorella va a cavallo ormai da 7 anni, mia madre ha una passione inesauribile per i cavalli da una vita e entrambe posseggono due stupendi cuccioloni..
Sono così particolarmente attaccate a questi animali che non oserebbero mai mangiare la loro carne. La evitano come la peste e non solo questa ma anche dei simili come gli asini, i muli e via dicendo.
Poi non hanno problemi a mangiare qualunque altro tipo di carne.. ma sono contro le macellerie equine per dirne una.
Io nel loro rispetto evito di mangiare carne di cavallo che a me oltretutto non cambia niente, ma se succede pazienza.
Questo per dire che secondo me certa gente si definisce vegetariana solo per etichetta quando in realtà è una scelta che si basa su ben altri valori.
I miei non sono vegetariani.. sono persone che amano i cavalli.. -
.Visto il tema, comunque, vi consiglierei un libro (non so se è già stato nominato in qualche altro topic): "Perchè sono vegetariana" di Margherita Hack.
Interessante! Magari lo leggo, forse colmo i miei dubbiQuesto per dire che secondo me certa gente si definisce vegetariana solo per etichetta quando in realtà è una scelta che si basa su ben altri valori.
I miei non sono vegetariani.. sono persone che amano i cavalli.
Be' questo ci sta
lo ritengo sensato.
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TheDarkHourglass .
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Salve a tutti!
Allora...io sono vegana, ma la cosa bella è che non tutti lo fanno per motivi etici.
Io, per esempio, non mangio carne perchè è piena di batteri, l'animale viene caricato di ormoni e imbottito di farine strane per far si che la carne poi si presenti al meglio sul banco frigo, ma che poi una volta cucinata perde il 70% del volume. Non mangio carne anche per il fatto proviene da allevamenti intensivi, dove gli animali vengono trattati come semplice e pura carne da macello (vedi le mucche che non riescono più a camminare e gli spezzano anche le gambe per trasportarle).
Non bevo latte perchè è pieno di pus e altre sostanze simili, che la pastorizzazione non riesce ad eliminare. Non bevo latte perchè lo si può bere fino ad una certa età, e poi si perdono gli enzimi che ci permettono di digerirlo. Non bevo latte perchè ha valori nutrizionali tali da poter sfamare e sostentare un vitello da diversi kg, quindi immaginatevi cosa fa al nostro corpo berne un po'.
trovo che sostituti come il latte di soja e il latte di riso siano più sani e digeribili e contengono anche più calcio rispetto al latte normale e mi fanno vivere serenamente senza dover correre in bagno e starci un'ora a causa della reazione che ha il mio intestino nei confronti del latte animale.
Non mangio carne perchè mi appesantisce, mi distrugge mi annienta proprio...rimango stanca, digerisco male e anche la mia pelle (per esempio) ne risente.
Ho notato che con la mia dieta sto meglio, ho perso 10 kg e sono più forte e carica di prima. Le mie analisi del sangue non sono mai state così perfette.
In tutto ciò ci sta anche che risparmio sofferenze agli animali.
insomma...fatemi sapere che ne pensate del mio stile di vita.
Ah...per quanto riguarda le sperimentazioni animali sono inaccettabili ormai perchè con tutta la tecnologia che abbiamo è totalmente inutile sperimentare su esseri che vengono trattati nei peggior modi...
A prestoooooo
Roberta. -
.Io, per esempio, non mangio carne perchè è piena di batteri, l'animale viene caricato di ormoni e imbottito di farine strane per far si che la carne poi si presenti al meglio sul banco frigo, ma che poi una volta cucinata perde il 70% del volume.
Sulla presenza di batteri, sono piuttosto convinta del fatto che la carne subisca dei controlli di qualità e di igiene, di conseguenza non deve presentare sostanze "estranee" come i batteri.
Per il resto, condivido il fatto che gli animali ormai vengono nutriti a ormoni e che quindi la carne, una volta cotta, perda quasi tutto il suo volume.Ah...per quanto riguarda le sperimentazioni animali sono inaccettabili ormai perchè con tutta la tecnologia che abbiamo è totalmente inutile sperimentare su esseri che vengono trattati nei peggior modi...
Per questo punto, ti rimando a questo topic per dire la tua ^^. -
.Io, per esempio, non mangio carne perchè è piena di batteri, l'animale viene caricato di ormoni e imbottito di farine strane per far si che la carne poi si presenti al meglio sul banco frigo, ma che poi una volta cucinata perde il 70% del volume.
Sulla presenza di batteri, sono piuttosto convinta del fatto che la carne subisca dei controlli di qualità e di igiene, di conseguenza non deve presentare sostanze "estranee" come i batteri.
Per il resto, condivido il fatto che gli animali ormai vengono nutriti a ormoni e che quindi la carne, una volta cotta, perda quasi tutto il suo volume.
Esatto, ovviamente sempre meglio recarsi dal macellaio di fiducia ^^ poi alcuni batteri della carne e del latte ci servono
Comunque forse non è chiaro il senso del mio topic :/ non volevo sapere cosa spinge le persone ad essere vegetariane ma quello che chiedevo è perché considerare essere vivente l'animale e non la pianta.. -
‚cLa i r e ~ .
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CITAZIONESe, nella mia ignoranza, sono riuscita ad arrivare ad una conclusione, questa è che serve equilibrio, come in ogni cosa. Bisogna eliminare il superfluo e cercare di diminuire lo sfruttamento di qualsiasi essere vivente, animale o vegetale che sia. E con esso la loro sofferenza. Per rispetto nei confronti loro, della terra su cui viviamo e, in fondo, anche di noi stessi.
Assolutamente vero. Non essendo vegetariana né vegana non vivo questa esperienza in prima persona. Gli animali e le piante sono fondamentalmente alla base di ciò che mangiamo. I vegetariani scelgono di non mangiare animali ma solo piante. A me dispiace per entrambi ovviamente come già avevo scritto, però è ovvio che qualcosa anche loro devono pur mangiare e come diceva SuperKikka evidentemente preferiscono evitare il mal peggiore, ovvero uccidere gli animali, optando quindi per le piante. Da una parte essendo animalista e ambientalista m'intristisco per entrambi, soprattutto perchè piante e animali sono paritari per me, ma dall'altra parte è anche inevitabile che entrambe finiscano per diventare parte della nostra alimentazione, purché vi sia comunque rispetto e non si sprechi nulla, altrimenti nulla è più giustificabile.CITAZIONEComunque forse non è chiaro il senso del mio topic :/ non volevo sapere cosa spinge le persone ad essere vegetariane ma quello che chiedevo è perché considerare essere vivente l'animale e non la pianta.
forse perchè le piante sono esseri diciamo "inanimati", senza apparenti sentimenti o una qualsiasi forma d'affetto? perchè non hanno zampe, occhi ecc.? non saprei, ma per me non avrebbe senso alcuna motivazione :/. -
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Personalmente credo che sia i vegetariani che i vegani siano persone eccessivamente ingenue, e che tutto questo sia una "moda" per chi sta bene. Nel senso, se puoi permetterti di rinunciare a qualcosa, vuol dire che puoi permetterti altro. Ad un barbone non verrebbe mai in mente di essere vegetariano (figuriamoci vegano) perchè ha troppa fame. Queste "correnti di pensiero" sono scaturite solo da una cosa: la pancia piena. Se hai la pancia piena puoi permetterti di essere schizzinoso e pensare "ah, però quel vitellino è troppo carino, non lo mangio" e cose simili. Se hai fame ti mangi pure i ratti e i piccioni.
Comunque, per provare a rispodere a Vero, dico che nessuno può dirlo con precisione. Neanche gli stessi vegetariani o vegani. Proprio perchè non lo sanno. Nessuno lo sa.
La linea generale è che chi mangia animali li deve uccidere, e per ucciderli bisogna che provino dolore. Quindi, in teoria, i Veg non vogliono far soffrire ciò che mangiano.
Però il punto è quello, che ne sappiamo noi? Non siamo dei vitelli, capre o galline, non possiamo sapere cosa si prova. Però possiamo vedere che gli animali provano dolore quando vengono uccisi. Allo stesso tempo non vediamo le piante che soffrono quando le estirpiamo violentemente dalla terra. Però, allo stesso tempo, non vediamo i pesci soffrire, o i molluschi. Dunque, se ci dovessimo basare sulla vista, né i pesci, né le piante proverebbero dolore. Ma che ne sappiamo? Le piante potrebbero benissimo urlare silenziosamente mentre vengono tirate via a forza dalla terra e noi ne potremmo essere inconsapevoli. Che comunque non è una ragione valida.. -
TheDarkHourglass .
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Guarda, analizzare uno stile di vita come quello dei vegani o vegetariani e porlo solo sotto il discorso del "dolore" mi sembra molto limitato, poi non possiamo sapere se anche i vegetali provino dolore, ma quindi cosa facciamo, applichiamo il solito modo di pensare molto in voga in italia "o tutto o niente", "o non soffre nessuno o soffrono tutti", considerare solo gli estremi e nessuna via di mezzo, purtroppo noi dobbiamo sopravvivere, se riesco a limitare i disagi recati ad altre forme di vita dal mio stile di vita perchè deve essere sminuito anche un piccolo sforzo.
E poi non ho capito il discorso legato alla pancia piena, da quando in qua è un reato avere la pancia piena, adesso perchè i bambini muoiono di fame nel mondo, mi devo sentire in difetto quando ho la pancia piena? Non penso che mangiando di meno risolvo la fame del mondo, forse un domani scoprirò che facendo così potrò farlo, per ora penso che potrò aiutare un pochino essendo vegana, magari mi sbaglio, ma se ti interessa questa è la mia opinione.. -
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E allora perchè mai dovrebbero farlo? Se non è per evitare sofferenze, per quale altro motivo farlo? Perchè gli animali sono carini e pucciosi?
A me non importa se uno preferisce mangiare solo verdure, solo carne, solo pesce, solo uova, solo insetti o solo aria fritta, però (come ha giustamente detto Consu) i veg in generale non si limitano a farlo, ma criticano anche il tuo tipo di alimentazione! Per cui, se trovo degli argomenti che possano smontare il loro, lo faccio.
Il discorso sulla pancia piena è semplice: è facile scegliere di essere veg quando di problemi non ne hai. Ma scommetto che se queste persone si trovassero in seria difficoltà, senza nessun problema getterebbero alle ortiche questi loro princìpi morali e si azzufferebbero anche solo per una cotoletta di pollo.. -
TheDarkHourglass .
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E allora? E' normale che una persona sensata oltre ad essere vegana in situazioni di difficoltà si adatta, cambia abitudini per sopravvivere, quando si incomincia a difendere a spada tratta uno stile di vita assoluto allora si predica un credo e si fa parte di una setta, ma il discorso che fai tu lo si può applicare in generale a qualsiasi modo di pensare, idea, convinzione, credo politico, religioso ecc. Chi crede in dei principi statici, assoluti, inamovibili è fermo, non progredisce e muore, chi invece segue dei principi mutevoli e si adatta, cambia se stesso per affrontare meglio le situazioni e sfruttare meglio le circostanze che la vita ci pone davanti ha più possibilità di sopravvivere, per me, di questi tempi essere vegani è una cosa intelligente, un domani può non esserlo, non so se mi spiego . -
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Ti spieghi benissimo, purtroppo la maggior parte della gente non cambia abitudini perchè pensa in modo sensato, ma solo per opportunismo o perchè costretta.
Gran parte dei veg di oggi non sceglie questo tipo di alimentazione per una qualche ragione scientifica o alimentare, ma perchè guidata dalla "sensibilità" verso gli animali o altre cose simili, che possono portare a vere e proprie insensatezze, come non mangiare la carne ma mangiare le uova e il latte, o mangiare solo vegetali non sapendo se anche essi soffrono e via discorrendo.. -
TheDarkHourglass .
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Che male c'è ad essere guidati dalla "sensibilità" nei confronti degli animali mangiando uova latticini e verdure? Come ho scritto prima, che male c'è ad essere sensibili "un pochino", bisogna essere per forza sensibili in maniera assoluta o insensibili in maniera assoluta? Oppure dal momento che questi estremi non si possono raggiungere, bisogna vivere nell'illusione di raggiungerli prima o poi? Perché non deve essere mai presa in considerazione l'opzione della cosa "giusta" o via di mezzo, del grigio e non del bianco ne nero? . -
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Oh, ho visto solo ora questa discussione...
Mi ero già espressa in un altro topic e non sono vegetariana ne vegana...
Io amo gli animali, ho due gatti che sono la mia vita e per quanto mi riguarda rispetto ogni essere vivente...
Considero le piante allo stesso livello e difatti cerco sempre di limitare i danni che potrei fare alla natura...
è vero, le piante e gli animali sono diversi tra loro, ma secondo me molte cose li accomunano... Stò seguendo proprio adesso all'università un corso sulle piante e devo dire che mi stà aprendo un mondo...
Le piante soffrono, le piante cambiano, le piante si difendono tanto quanto le persone... Ora non prendete il "soffrire" come si intende noi, ma cmq anche loro se ferite, danneggiate, in mancanza di certi elementi hanno risposte che attuano soltanto in situazioni di sofferenza... Diciamo che è diverso il modo di comunicarlo, tutto quì...
In merito alla macellazione degli animali ecco, sinceramente non sono nel settore quindi non so se si potrebbero davvero trovare dei modi per far soffrire di meno...
Le uova tipo stiamo attenti a sceglierle con galline allevate a terra e non nelle gabbie ma di certo non me ne privo!!
Per la sperimentazione da biologa posso dire che certe pratiche si, possono dirsi superate ma altre assolutamente no... Per fortuna i topi da laboratorio o glia ltri animali dovrebbero essere sedati o cmq fatto in modo che non soffrano... Di certo non stà a me ma a chi controlla garantire che questo venga effettuato...
Poi... Ho sbirciato che qualcuno dice che gli animali son pieno di batteri, ormoni ecc... Ma perchè, le piante??
Sapete come fanno a produrre le banane, gli ananas?
Da dove proviene originariamente il grano che mangiamo?
Ok, sono ormoni e mutazioni vegetali ma... Chi dice che non facciano lo stesso male?
Vi giuro, questa materia mi stà aprendo un mondo....
Riflessione sugli organismi viventi |
