Sperimentazione sugli animali

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    Alla luce di un discorso intrapreso oggi a lezione, apro questo topic per chiedere il vostro parere ^_^

    La domanda è.. cosa ne pensate della sperimentazione farmacologica sugli animali?

    Per chi è poco informato a riguardo anticipo che parlo di esperimenti a norma di legge, che seguono ovviamente la legge secondo la quale l'animale non deve assolutamente soffrire, anche quando viene sacrificato.
    Preciso anche che gli esperimenti vengono svolti su animali appositamente allevati, animali che hanno una fisiologia simile a quella umana e non scelti a caso.
    Il fine è ovviamente SOLO la ricerca e non la didattica. Ovvero, l'animale può essere usato per svolgere un esperimento al fine della ricerca farmacologica, ma non al fine di mostrare a degli allievi come si svolge (quindi sperimentazione che non porta poi a nessun risultato significativo).

    A voi la parola ;)
    Io mi esprimerò dopo per non condizionare le risposte :D
     
    Top
    .
  2. BlackIris
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io sono contraria.
    Non mi importa se li allevano solo per quello. Allevassero bambini, per me la gravità è la stessa.
    So che queste parole sono forti e saranno criticate, ma per me ogni forma di vita è sacra e va rispettata. Se si cercano cure per l'uomo, che si sperimenti sull'uomo.
    Un animale, per quanto simile, non sarà mai uguale. Sinceramente, ci sono altri modi di testare i farmaci.
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 22:17) 
    Sinceramente, ci sono altri modi di testare i farmaci.

    e quali? :/

    non che a me faccia piacere sapere di dover sacrificare un ratto, ma per fare questo tipo di esperimento è necessario.. come si potrebbe fare sull'uomo?
    tu lasceresti che lo facessero su una persona a te cara piuttosto che su degli animali?

    Oggi è nato un discorso simile, e per quanto io stessa mi dispiaccia nel sapere che degli animali muoiano per la ricerca, l'alternativa qual è? Avendo a che fare con dei ricercatori (alcuni dei quali anche animalisti!) so per certo che alternativa non c'è..
    Se non ci fosse stata la sperimentazione sugli animali, ora la medicina non avrebbe fatto alcun passo in avanti.. la gente morirebbe per malattie ora curabili..
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .

    Magic isn't just a part of me... It is me... It's Who I am...

    Group
    Member
    Posts
    1,799
    Punti Simpatia
    0
    Location
    Camelot

    Status
    Offline
    dunque....
    io sono un po' combattuto su questo argomento, perchè amo gli animali più delle persone, ma credo che se il fine esclusivo è quello della cura, su animali malati si potrebbero provare nuove soluzioni per le loro malattie, al limite testabili successivamente sull'essere umano.
    sono altresì convinto che TUTTE le cure sperimentali debbano essere testate su volontari o malati terminali.
    comunque l'animale sano non dev'essere toccato... che sia un sorcio, un cane, o una formica.
     
    Top
    .
  5. Perseverance
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Se non c'è alternativa, non vedo davvero come si possa fare altrimenti.
    Sarà un ragionamento antropocentrico, ma è la specie alla quale apparteniamo e la cosa più naturale credo sia proprio proteggere la propria specie.
    Quindi, perché la ricerca farmacologica si dovrebbe fermare davanti a questo ostacolo?

    Ovviamente la cosa non si fa a cuor leggero. Se mi parlate di test su prodotti di cosmesi o comunque di secondario grado di utilità, allora il discorso è diverso.

    Qualcuno trovi con rigore scientifico un'alternativa valida e si farà diversamente.


    CITAZIONE
    So che queste parole sono forti e saranno criticate, ma per me ogni forma di vita è sacra e va rispettata. Se si cercano cure per l'uomo, che si sperimenti sull'uomo.

    Non sono parole poi così forti, però, lasciami dire che si dimostrano un po' contraddittorie ^^
     
    Top
    .
  6. KoraPersefone
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    coff coff ^^
    Premetto già che sono contro la sperimentazione animale, perchè? li elenco

    - non credo che gli animali non soffrano, anzi, tanto quanto noi, quindi non vedo perchè sottoporli a sofferenze del genere per la salute nostra ma, specialmente, di chi non merita di vivere ( assassini, pedofili, ecc ecc )
    - gli animali non sono l'uomo, quindi una reazione ad un farmaco magari su loro non ha effetto e invece su noi no ( anche tu stessa hai detto simili all'uomo, ma adesso continuo dopo )
    - simili all'uomo, meglio sperimentare su pedofili, assassini e via dicendo, uguali all'uomo, soffrono perchè meritano di soffrire a differenza degli animali, innocenti e che non meritano di soffrire

    Questi i principali...

    CITAZIONE
    che seguono ovviamente la legge secondo la quale l'animale non deve assolutamente soffrire, anche quando viene sacrificato.

    Mah, non so che tipo di legge sia, ma io dubito che possa esserci una legge che aiuti gli animali a non soffrire, cioè, scusate, ad un coniglio viene somministrato un farmaco, questo farmaco fa reazione, la più banale, reazione allergca alla pelle, cosa farà? si gratterà, che deve fare poverino, e penso che nessuno ci vede chissà quale grande sofferenza, ok... ma ammettiamo che questa reazione diventa insostenibile, sta povera bestiola arriverà a grattarsi fino a scalfire la pelle, ad arrivare all'osso, e non sto esagerando, penso che tutti ci arriveremmo ad immaginarlo... anche noi lo faremmo, mi ricordo io all'epoca della varicella... possiamo anche prendere effetti indesiderati peggiori, come non lo so, la perforazione dello stomaco per chissà quale ingrediente, insomma, io non sono nel campo quindi le mie sono solo supposizioni date dalla mia immaginazione, quindi se ci sono persone che possono effettivamente dimostrare che gli animali NON soffrono, potrei anche rivedere il mio punto di vista, altrimenti no.

    Un esempio che faccio, anche se questo rientra più sulla sperimentazione cosmetica più che medicinale, la crema depilatoria... viene testata sugli animali e chissà quali reazioni provoca... io ricordo di aver usato anni fa la vet, cosa successe? soffrii come un cane per più di un mese poichè MI USTIONÒ, si, nel vero senso della parola, MI USTIONÒ, feci la prova su un pezzo di pelle? si, nessuna reazione, ma poi la reazione l'ho vista eccome, però ci sono molte altre persone che la vet la usano e a cui non ha creato problemi, ragion per cui non condivido sia la sperimentazione cosmetica, medicinale e qualsiasi altra sperimentazione sugli animali, poichè le conseguenze sono soggettive, a me potrebbe fare male, a te no.

    Molti forse mi chiederanno: ma i farmaci li usi? ( a sottolineare che si, sono contro la sperimentazione, ma cmq ne faccio uso ) e io rispondo: ne faccio uso il minimo indispensabile, altrimenti cerco sempre di curarmi con rimedi omeopatici... fino a qualche anno fa usavo il vix sinex per il naso, ho smesso e uso uno spray creato da me in casa che funziona alla grande.
     
    Top
    .
  7. ~Elettrone
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 22:17) 
    Io sono contraria.
    Non mi importa se li allevano solo per quello. Allevassero bambini, per me la gravità è la stessa.

    Per me invece la gravità non è la stessa.
    Testare farmaci direttamente sulle persone sarebbe come non testarli affatto, e non testarli su persone nè su animali per quel che ne so non è una cosa fattibile.
    Appunto non che mi faccia piacere sapere di sacrificare un animale, ma se questo sacrificio può evitare la morte di molte più persone, allora ne vale la pena.
     
    Top
    .
  8. KoraPersefone
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non c'è l'alternativa? io la vedo eccome e come ho già scritto, si sperimenti su pedofili, assassini, maniaci, ecc ecc, loro non meritano la vita e non meritano di esser curati con farmaci sperimentati su animali che sono esseri INNOCENTI che non hanno chiesto di morire, di soffrire e che non hanno fatto nulla di male verso la propria o altre specie.

    Gli animali sono tali e quali all'uomo, come l'uomo provano sentimenti, gioia, dolore, paura, emozioni in generale, quindi perchè?
     
    Top
    .
  9. BlackIris
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (>Veronica< @ 10/11/2011, 22:32) 
    tu lasceresti che lo facessero su una persona a te cara piuttosto che su degli animali?

    Se la persona a me cara è d'accordo non vedo dove sia il problema.
    CITAZIONE (Perseverance @ 10/11/2011, 22:43) 
    CITAZIONE
    So che queste parole sono forti e saranno criticate, ma per me ogni forma di vita è sacra e va rispettata. Se si cercano cure per l'uomo, che si sperimenti sull'uomo.

    Non sono parole poi così forti, però, lasciami dire che si dimostrano un po' contraddittorie ^^

    Perché contraddittorie?
    L'uomo, a differenza di un animale, può scegliere se sottoporsi ad una sperimentazione o no!
     
    Top
    .
  10. Perseverance
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 22:52) 
    CITAZIONE (Perseverance @ 10/11/2011, 22:43) 
    Non sono parole poi così forti, però, lasciami dire che si dimostrano un po' contraddittorie ^^

    Perché contraddittorie?
    L'uomo, a differenza di un animale, può scegliere se sottoporsi ad una sperimentazione o no!

    Se, com'è logico, nessuno facesse testare su di sé dei farmaci e non si potesse testarli sugli animali, allora non si farebbe ricerca.
    Non ci vedo nulla di innaturale nel difendere la propria specie.
    Si uccidono animali per mangiare, è natura.
    E se la ricerca è farmaceutica, lo stiamo facendo proprio per proteggere la nostra specie, non attraverso la nutrizione diretta: attraverso la ricerca.

    Quindi l'unico modo per testare i medicinali sarebbe su persone non consenzienti.
    Questa vita, dunque, è sacra oppure no? Eccoti la contraddizione
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    Sottolineo che io parlavo di sperimentazione FARMACOLOGICA, e non cosmetica, a quella son contraria anche io perché è qualcosa di futile, non è necessario a scopo curativo.

    Detto questo, Vero permettimi di dirti che ovviamente parli per poca informazione :) e questo topic l'ho aperto anche per fornirvi informazioni..

    CITAZIONE (KoraPersefone @ 10/11/2011, 22:47) 
    Mah, non so che tipo di legge sia, ma io dubito che possa esserci una legge che aiuti gli animali a non soffrire, cioè, scusate, ad un coniglio viene somministrato un farmaco, questo farmaco fa reazione, la più banale, reazione allergca alla pelle, cosa farà? si gratterà, che deve fare poverino, e penso che nessuno ci vede chissà quale grande sofferenza, ok... ma ammettiamo che questa reazione diventa insostenibile, sta povera bestiola arriverà a grattarsi fino a scalfire la pelle, ad arrivare all'osso, e non sto esagerando, penso che tutti ci arriveremmo ad immaginarlo... anche noi lo faremmo, mi ricordo io all'epoca della varicella... possiamo anche prendere effetti indesiderati peggiori, come non lo so, la perforazione dello stomaco per chissà quale ingrediente, insomma, io non sono nel campo quindi le mie sono solo supposizioni date dalla mia immaginazione, quindi se ci sono persone che possono effettivamente dimostrare che gli animali NON soffrono, potrei anche rivedere il mio punto di vista, altrimenti no.

    La sperimentazione NON funziona affatto così!
    Per svolgere esperimenti per esempio per una cura contro l'ipertensione, vengono utilizzati degli animali (ratti per la precisione) che sono già nati con questa patologia, non viene loro indotta dal ricercatore.
    La legge che non deve far soffrire l'animale è ben chiara: l'animale NON può essere soggetto a torture di alcun tipo, viene nutrito, curato e quant'altro. Gli esperimenti che necessitano il sacrificio dell'animale, sono svolti previa anestesia.. quindi l'animale viene anestetizzato, e solo dopo ucciso.
    Non tutti gli esperimenti necessitano del sacrificio dell'animale, ma solo quelli che hanno bisogno di un'osservazione "diretta" di un organo importante come il cuore. Per vedere come un farmaco agisce sul cuore, occorre che esso si trovi in situazioni ottimali, collegato ad un trasduttore ed un registratore, ad una giusta temperatura, giusto Ph, ecc.
    Per mantenere certe condizioni (ph, temperatura, ..) occorrono dei materiali e delle strutture che -trattandosi di piccoli animali- sono di piccola dimensione e hanno costi "minori" (minori tra virgolette, perché i costi della ricerca sono altissimi).
    Sperimentare sull'uomo NEI PRIMI STADI DELLA SPERIMENTAZIONE (evidenzio perché negli stadi successi è ovvio che c'è la sperimentazione sull'uomo, prima della commercializzazione) dal lato "pratico" (e non etico) è impossibile.. sapete quanti litri di Ringer servirebbero per immergere un cuore umano? e che potenza di trasduttore occorrerebbe? La ricerca non avrebbe abbastanza fondi, e saremmo tutti spacciati, anche per il più banale raffreddore.

    Dal punto di vista etico, non credo che il ricercatore possa diventare un assassino, nemmeno sui criminali.. e converrete con me che questo è un discorso un po' banale.

    (Tutti amiamo gli animali e siamo bravi a far le prediche.. ma detto in modo molto diretto e superficiale, io preferisco mi muoia il coniglio e non mia sorella, e credo che tutti qui la penserete come me anche se non lo ammetterete)

    A parte questa piccola parentesi non professionale, volevo aggiungere che anche i principi attivi di origine naturale sono testati sugli animali e anche la pillola anticoncezionale ^^" anche se quest'ultima (come molti altri farmaci) non comportano il sacrificio dell'animale, né come ho già detto una sofferenza in quanto le ratte vengono per esempio solo private dell'utero, e senza possono vivere normalmente.
     
    Top
    .
  12. BlackIris
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sinceramente io credo che ce ne siano di persone che sarebbero d'accordo.
    Io, se avessi una malattia che non ha cura, e che mi porterebbe a morire, o cumunque a degenerare pesantemente (certo, se ho una malattia che non mi cambia nulla della vita, chissene, ma qui si parla di altro) accetterei di sperimentare dei farmaci.
    E non credo di essere l'unica. Se tanto devo morire, tanto vale aiutare a capire cosa si può fare.

    Non lo so, trovo ridicola l'idea di far nascere degli animali, spesso modificando loro il dna, farli ammalare e poi cercare di curarli. In ogni caso, a quanto ho letto, i farmaci dopo essere testati sugli animali, vanno comunque testati sull'uomo, e non sempre hanno gli stessi effetti, quindi che senso ha?
     
    Top
    .
  13. KoraPersefone
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    IL fatto è questo, credo poco o niente alle leggi... perchè? perchè ho visto in diversi casi, che le leggi vengono tranquillamente raggirate senza che nessuno se ne accorga, per abbasare i costi e quant'altro... non ditemi di no, ditemi pure che ci sono controlli e quant'altro, ma io stento a crederci in una società del genere. Lo so che anche la pillola viene sperimentata e l'ho detto, li uso i farmaci ma il minimo indispensabile e si, lo ammetto, ovvio che preferirei che morisse un ratto piuttosto che mio fratello, tanto quanto ammetto che preferirei morisse un pedofilo o un assassino piuttosto di un ratto.

    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 23:13) 
    a quanto ho letto, i farmaci dopo essere testati sugli animali, vanno comunque testati sull'uomo, e non sempre hanno gli stessi effetti, quindi che senso ha?

    Appunto, come ho già detto, anche se si fanno crescere animali o no appositamente per la sperimentazione, i test hanno risultati differenti su animali ed esseri umani, appunto perchè gli animali non sono esseri umani, quindi che senso ha? non ne ha, almeno per quanto mi riguarda... non ho mai detto di sapere, sottolineo e so di esser ignorante sotto molti aspetti.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 23:13) 
    Sinceramente io credo che ce ne siano di persone che sarebbero d'accordo.
    Io, se avessi una malattia che non ha cura, e che mi porterebbe a morire, o cumunque a degenerare pesantemente (certo, se ho una malattia che non mi cambia nulla della vita, chissene, ma qui si parla di altro) accetterei di sperimentare dei farmaci.
    E non credo di essere l'unica. Se tanto devo morire, tanto vale aiutare a capire cosa si può fare.

    Non ce ne sono mai state te lo assicuro ^^ perché quando ti trovi nella situazione chiedi al medico di fare il possibile per salvarti, o per farti vivere al meglio gli ultimi giorni, non di ucciderti.
    In ogni caso, credo la legge lo vieti, ma su questo non sono certissima.

    CITAZIONE (BlackIris @ 10/11/2011, 23:13) 
    Non lo so, trovo ridicola l'idea di far nascere degli animali, spesso modificando loro il dna, farli ammalare e poi cercare di curarli. In ogni caso, a quanto ho letto, i farmaci dopo essere testati sugli animali, vanno comunque testati sull'uomo, e non sempre hanno gli stessi effetti, quindi che senso ha?

    Il dna non viene toccato, gli animali nascono naturalmente.. si fanno semplicemente accoppiare genitori malati per far nascere cuccioli malati, cosa che accadrebbe anche in natura.
    I farmaci sono testati sull'uomo quando la ricerca è in stadio avanzato.. quando l'effetto collaterale che può avere è minimo e soprattutto quando dev'essere testato "in vivo" e non "ex vivo".. è questo il senso.
    Si sperimenta prima sull'organo o tessuto dell'animale di piccola taglia fisiologicamente uguale all'uomo, poi su quelli più grandi e così via in una serie di procedimenti che hanno per ultimo la sperimentazione su "cavie umane" volontarie.

    CITAZIONE (KoraPersefone @ 10/11/2011, 23:20) 
    IL fatto è questo, credo poco o niente alle leggi... perchè? perchè ho visto in diversi casi, che le leggi vengono tranquillamente raggirate senza che nessuno se ne accorga, per abbasare i costi e quant'altro... non ditemi di no, ditemi pure che ci sono controlli e quant'altro, ma io stento a crederci in una società del genere.

    Non posso dirti di conoscere tutti i ricercatori di questo mondo perché sarebbe ovviamente una cavolata, ma ho avuto modo di parlare con molti di loro e ti assicuro che ci tengono molto al rispetto della legge e a quello dell'animale. Non per niente ho detto qualche post fa che molti di loro sono animalisti.. e proprio per questo c'è stata la richiesta (approvata) di una legge che vieti l'uso di animali da esperimento a scopo didattico. Scelta a mio parere giustissima!
    Siccome la nostra società fa acqua da molte parti non dobbiamo credere che la faccia in TUTTE le parti. Esistono persone per bene, professionisti, studiosi.. Non solo delinquenti e gente malvagia!



    In ogni caso, io ho appreso ora queste nozioni, con il mio corso di studi.. prima nell'ignoranza avrei detto anche io che gli animali non avevano fatto nulla di male ecc ecc, ma ora che so che altra via non c'è, non posso che appoggiare la ricerca.. perché signori, la ricerca fa scoperte strabilianti ogni anno, e grazie alla ricerca abbiamo debellato malattie mortali, migliorato il nostro stile di vita, risolto davvero tanti problemi.
    Se non ci fosse stata la ricerca, non esisterebbe la medicina e tutto ciò che vi è annesso.

    Edited by >Veronica< - 10/11/2011, 23:28
     
    Top
    .
  15. Perseverance
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (KoraPersefone @ 10/11/2011, 23:16) 
    IL fatto è questo, credo poco o niente alle leggi... perchè? perchè ho visto in diversi casi, che le leggi vengono tranquillamente raggirate senza che nessuno se ne accorga, per abbasare i costi e quant'altro... non ditemi di no, ditemi pure che ci sono controlli e quant'altro, ma io stento a crederci in una società del genere.

    Permettimi di dirlo, ma con i preconcetti non si va lontani.
    Non voglio dirti adesso che tu ragioni per preconcetti, ma in questo caso evidentemente sì.

    CITAZIONE
    Sinceramente io credo che ce ne siano di persone che sarebbero d'accordo.
    Io, se avessi una malattia che non ha cura, e che mi porterebbe a morire, o cumunque a degenerare pesantemente (certo, se ho una malattia che non mi cambia nulla della vita, chissene, ma qui si parla di altro) accetterei di sperimentare dei farmaci.
    E non credo di essere l'unica. Se tanto devo morire, tanto vale aiutare a capire cosa si può fare.

    Non lo so, trovo ridicola l'idea di far nascere degli animali, spesso modificando loro il dna, farli ammalare e poi cercare di curarli. In ogni caso, a quanto ho letto, i farmaci dopo essere testati sugli animali, vanno comunque testati sull'uomo, e non sempre hanno gli stessi effetti, quindi che senso ha?

    Non credo proprio siano così tante, anzi. Quando c'è una malattia si spera di guarire non si morire, ergo, non credo siano così tanti quelli che vogliano andare incontro a ulteriori problemi, oltre che la propria malattia.

    In qualsiasi caso gli esperimenti su uomo sono fatti seguendo determinati criteri di sicurezza. Non è poi tanto la stessa cosa
     
    Top
    .
62 replies since 10/11/2011, 21:46   476 views
  Share  
.
Top