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ragazzetto
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Quattro mesi fa è morta mia mamma a causa di un ictus. Da due anni soffriva anche di Alzheimer e per questo mio padre aveva preso una badante. In estate sono venuto a sapere che mio padre la tradiva con la badante ma ancora non avevo le prove. Quando è morta ho avuto la conferma. Dopo qualche giorno dalla sua morte hanno iniziato ad uscire assieme fino ad oggi. A me questa cosa fa stare molto male anche perché le cose che faceva con lei con mia mamma non le faceva più. Tipo andare a cena fuori passeggiare.. Fa molto male.. Ma fale di più sapendo che lei essendo divorziata verrà a vivere da noi. Non so come comportarmi. Per adesso abito da solo attualmente disoccupato e senza reddito. Ho solamente ciò che mi ha lasciato mia mamma. Mio padre non mi vuole aiutare ne economicamente ne emotivamente. Dice che per lui non esisto più. Chiedo consigli perche la mia situazione è davvero brutta
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molto saggio
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è una situazione molto delicata.
Capisco il tuo punto di vista, non l'ho vissuto e non lo vivo ma sicuramente posso provare ad immedesimarmi: hai subito la perdita di tua madre e vedi subito che tuo padre si rifà una vita, non è per niente facile.
Purtroppo però tuo padre è una persona adulta e può decidere della sua vita anche se tu non approvi e da quanto hai scritto non credo che un confronto possa far cambiare la situazione.
Credo che tu abbia due scelte, o voltare pagina, trovarti un qualsiasi lavoro e mantenerti da solo non avendo più contatti con tuo padre e la sua compagna oppure cercare di accettare la situazione. Accettare non significa appunto che approvi, che ne sei felice o che siete tutti amici ma almeno avere un rapporto civile con loro.
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ragazzetto
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Penso di capire il problema, correggimi se sbaglio: mentre te guardi agli affetti, alla famiglia vedi l'altra persona che egoisticamente pensa al suo tornaconto e chi gli sta intorno sembra solamente fargli comodo quando serve. Il mondo è pieno di persone così, fatti forza e circondati da chi la pensa come te al riguardo, non c'è nemmeno bisogno che giustifichi i comportamenti che non ti piacciono, l'importante è che non perdi te stesso, quello che sei e come hai scelto di vivere. Giusti o sbagliati gli altri sono come sono, accettarli non significa accettare il modo in cui si comportano, ma accettare che esistano, hanno anche loro il diritto di vivere, ma ognuno ha sempre la libertà di scegliere di chi circondarsi.
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2 replies since 16/2/2022, 12:22 74 views
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