Come te la spiego la paura di essere felici quando non l’hanno capita nemmeno i miei amici? Mi dicono di stare calma, quando serve mi portano del latte caldo e delle coperte ed è proprio quando stanno a parlare che vorrei gridare “Grazie a tutti, ora potete andare”, ma resto qui a guardare un film
Questa è la mia cherofobia. No, non è negatività, questa è la mia cherofobia. Fa paura la felicità Questa è la mia cherofobia, ma tu resta
Come lo spiego quando nessuno ti capisce, quando niente ti ferisce, l’indifferenza più totale verso la forma astrale del male abbiamo stretto un rapporto speciale e provo a raccontarlo in ogni canzone, ma la gente pensa sempre “Parli di altre persone. Ma come tu così carina con la faccia da bambina, con la voce da piccina” E cerco ogni forma di dolore mischiata al sangue col sudore e sento il respiro che manca e sento l’ansia che avanza. Fatemi uscire da questa benedetta stanza!
Questa è la mia cherofobia. No, non è negatività, questa è la mia cherofobia. Fa paura la felicità Questa è la mia cherofobia, ma tu resta