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.Tempo fa per controllare una persona ci si focalizzava sui vestiti, gli atteggiamenti e vari appuntamenti. Oggi su email, sms o vari profili sui social.
Cambiano i mezzi ma lo scopo è sempre lo stesso: cercare le prove di un tradimento o vedere quanto prevalga la sincerità.
La paura di essere traditi da chi si ama, può assalire tutti, anche le coppie più solide e le persone più sicure.
Ma secondo voi è giusto controllare il proprio coniuge/compagno?
Voi controllate? Se sì, come?
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No, non è giusto...
Ti parlo da persona che è stata controllata se anche non facevo nulla di male, la sensazione di essere spiata, di non avere privacy, di non avere libertà, di sentirsi soffocata non è affatto bella...
Non è stato un bel periodo e ancora oggi se ci ripenso mi viene la nausea...
Per adesso non mi sono mai trovata dall'altra parte, ovvero nella "paura" o nel sospetto di un tradimento... Per adesso non mi ha dato mai motivo (poi può essere stato bravo a mentire e nascondere le cose, come dico sempre io la mano sul fuoco non ce la metto per nessuno!) per spingermi a farlo.... -
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No non lo faccio, l'ho fatto in passato col mio ex (ci controllavamo a vicenda) probabilmente un po' perché da ragazzina ero più insicura e avevo "paura", un po' entrambi spinti dal fatto che eravamo spesso lontani, adesso è una cosa che odio. . -
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Io lo faccio solo in casi di sospetto, non mi fido molto di esterni ed è capitato che lui mi abbia detto delle bugie a fin di bene.
Più che altro controllo il cellulare, ma non in modo ossessivo.
Purtroppo ammetto di essere un po' gelosa, poi la poca autostima influisce.. -
HarlequinForest .
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Più che spiare, è più bello se le due persone sanno tutto dell'altra persona, senza nascondere nulla. A volte lo spiare può provocare adrenalina ed eccitazione, salvo rassicurarsi se non accade nulla di brutto. Ma è decisamente più bello se in quella coppia non ci sono segreti né nulla, sapendo sempre tutto di quello che succede o se esterni disturbano. . -
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Non è bello, è importante mantenere la propria privacy e soprattutto che ci sia fiducia. Ma non nego di averlo fatto in passato quando dei comportamenti non mi tornavano.. la gelosia fa fare cose poco belle ^^" . -
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Io non lo farei mai.
Un rapporto per essere duraturo, oltre che sul sentimento, deve basarsi anche sulla fiducia e il rispetto: spiare il o la propria compagna/o è il primo passo per il declino del rapporto e inevitabilmente porta la coppia in un circolo vizioso di dubbi, segreti, litigi e spesso tradimenti.
Ovviamente eccezione fatta se, la persona che abbiamo accanto in qualche modo abusa della nostra fiducia per nascondere un tradimento, lì se in qualche modo se ne viene a conoscenza o si ha qualche dubbio, è lecito osservare attentamente il/la partner per capire se o meno il dubbio è fondato.. -
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Ora, non sempre porta a rotture, le crisi possono essere superate...
Di certo la fiducia è una cosa che ci deve essere, se non c'è a priori la coppia in se non ha motivo di esistere... Concordo che però siamo lo stesso umani, un periodo di crisi può capitare, di conseguenza (io parlo per me) esserci un allontanamento che può portare a pensare varie cose (non fondate)...
Con questo non giustifico chi lo fa, rimane comunque un gesto meschino il fatto di andare a spiare l'altro... Sarebbe meglio dialogare, mettere in piazza le proprie paure o dubbi e ricevere la stessa apertura dall'altra parte...
D'altro canto no, non credo che nella coppia bisogna dirsi tutto tutto tutto... Trasparenza e dialogo si, ma è importante anche non annullarsi per l'altro, mantenere la propria sfera...
Io non ho problemi se davanti a me chiede di leggere determinati messaggi che mi sono per esempio scambiata con qualcuno ma non tollero più che lo faccia di nascosto o che mi imponga di far parola di ogni respiro fatto con altre persone... Ci vuole equilibrio, come in tutto.... -
HarlequinForest .
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D'altro canto no, non credo che nella coppia bisogna dirsi tutto tutto tutto... Trasparenza e dialogo si, ma è importante anche non annullarsi per l'altro, mantenere la propria sfera...
Dirsi tutto al 100% è impossibile per definizione (come dire di voler raggiungere la perfezione), ma non vedo come "l'impegno" nel dirsi sempre tutto il possibile sia sinonimo di annullarsi per l'altro: logicamente, è errato (cioè, non vedo dove stia il senso logico partendo dal punto di partenza che sta nel dirsi tutto). Si tratta di condividere, di entrare nel mondo dell'altra persona e di far entrare l'altra persona nel nostro mondo. Per me, è importante che l'altra persona voglia sapere tutto il possibile di me e io faccio altrettanto, senza tabù e senza vergogna: è anche così che si guadagna o si rafforza la fiducia.. -
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No, hai frainteso...
Non significa non poter parlare di tutto "senza tabù e vergogna" (cosa che faccio, non abbiamo tabù nella coppia) ne "non far entrare l'altro nel nostro mondo" (io entro nel suo, per esempio con l'apicoltura che nonmenepotrebbefregardimeno e lui per esempio mi accompagna ad eventi di Zumba) ma significa tenersi certe cose per se che è giusto e naturale... Ovviamente sto parlando di cose normali e tranquille, non di certo di cose gravi o mancanze di rispetto...
Esempio stupido: se chiacchero con una mia amica io non gli vado a dire ne che l'ho fatto ne in maniera specifica cosa ci siamo dette, è affare nostro... Se viene fuori posso dire in maniera generica che si, l'ho sentita e l'argomento ma di certo non gli vado a far vedere la conversazione a meno che non me lo chieda lui giustificandomi il perché la vuole vedere così nei minimi dettagli.... -
HarlequinForest .
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No, hai frainteso...
Non significa non poter parlare di tutto "senza tabù e vergogna" (cosa che faccio, non abbiamo tabù nella coppia) ne "non far entrare l'altro nel nostro mondo" (io entro nel suo, per esempio con l'apicoltura che nonmenepotrebbefregardimeno e lui per esempio mi accompagna ad eventi di Zumba) ma significa tenersi certe cose per se che è giusto e naturale... Ovviamente sto parlando di cose normali e tranquille, non di certo di cose gravi o mancanze di rispetto...
Esempio stupido: se chiacchero con una mia amica io non gli vado a dire ne che l'ho fatto ne in maniera specifica cosa ci siamo dette, è affare nostro... Se viene fuori posso dire in maniera generica che si, l'ho sentita e l'argomento ma di certo non gli vado a far vedere la conversazione a meno che non me lo chieda lui giustificandomi il perché la vuole vedere così nei minimi dettagli...
Ah beh, se si tratta di riportare per filo e per segno le parole di una conversazione sono d'accordo. Però, se la mia ragazza mi chiedesse cosa mi sono detto con x o y, io glielo direi senza problemi. Non le riporterei la conversazione precisa e dettagliata, ma le spiegherei comunque il trend della conversazione. Perché lo farei? Semplicemente perché la mia ragazza ha la priorità su tutto e non ho nulla da nascondere. A volte poi non si dicono cose perché non ci si pensa o le si reputa troppo sciocche per dirle, ma di base non avrei problemi a dirle. Per me in coppia si deve essere dei libri aperti, su tutto. Quando amo qualcosa, voglio approfondire tutto, anche nei dettagli in apparenza più scemi: conoscere è un elemento fondamentale dell'amore e a me piace questo approcio, che è reciproco fra i due coinvolti.. -
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Si ma in questo topic non si parla di semplice dialogo tra la coppia ma di spiare... Il che vuol dire venire a conoscenza del "per filo e per segno" e non accontentarsi della spiegazione generica...
Come ho dettoCITAZIONESe viene fuori posso dire in maniera generica che si, l'ho sentita e l'argomento
quindi era implicito che alla base ci deve essere dialogo libero su tutto...
Però d'altro canto ci devono appunto essere anche cose "mie" e che "tengo per me", le battute scambiate con le amiche, una telefonata, una serata passata in compagnia senza sentirmi dopo dentro ad un'inquisizione.... Anche semplicemente scrivere qui senza che lui venga a leggere...
Come vedi non scrivo chissà che, le mie idee sono queste dentro e fuori dei forum, sa che sono qui, mi vede spesso scrivere, alle volte è capitato (senza ovviamente dire chi aveva scritto cosa ma parlando del tema in generale) che si discutesse su di un argomento tirato fuori sul forum, in generale un determinato argomento sa benissimo come la penso, con lui posso parlare di tutto, confrontarmi su tutto senza appunto tabù ma considererei una mancanza di rispetto grossa se lui venisse qui a "spiarmi"... Idem se mi leggesse di nascosto il cellulare (cosa che ha fatto in passato ed appunto c'è stata una crisi per fortuna superata).... -
HarlequinForest .
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Io non mi sentirei sotto inquisizione nel caso da te descritto, anche perché mi è capitato ed è stata una cosa reciproca, accettata da entrambe le parti: si fa il possibile affinché non ci sia nulla di "omesso" (anche se è qualcosa di scemo). Per quanto riguarda lo spiare invece direi che siamo tutti d'accordo sul fatto che non si faccia: vuol dire non fidarsi e in coppia ci dev'essere fiducia. . -
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Capisco ma a quel livello non condivido, tutto qui! ^^
Abbiamo visioni diverse di libertà, per fortuna nel mondo non siamo tutti uguali e basta trovare la persona che la veda allo stesso modo... Anche questo sta nell'essere coppia, io mi comporto con te come tu ti comporti con me e viceversa, sennò non si va d'accordo... E per fortuna io l'ho trovata!
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HarlequinForest .
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Capisco ma a quel livello non condivido, tutto qui! ^^
Abbiamo visioni diverse di libertà, per fortuna nel mondo non siamo tutti uguali e basta trovare la persona che la veda allo stesso modo... Anche questo sta nell'essere coppia, io mi comporto con te come tu ti comporti con me e viceversa, sennò non si va d'accordo... E per fortuna io l'ho trovata!
È il senso della compatibilità. Però va anche detto che ci sono coppie dove lo spiarsi è assolutamente concordato e compatibile con le inclinazioni dei due componenti della coppia. A me non piace, trovo che sia una mancanza di rispetto, ma ad alcuni piace: come vedi, ho un metro di libertà diverso da quello di voi due, però ci sono anche persone che accettano lo spiarsi e ne provano eccitazione, come se fosse proprio fare sesso..
Spiare: giusto o sbagliato? |
