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È un sogno ricorrente, non lo faccio tutte le notti ma quasi, e mi spaventa leggermente.
Il sono inizia in un tribunale dove io sono l'imputato per non so quale accusa, il processo si svolge velocemente e io vengo reputata colpevole per qualcosa che non ricordo, e la condanna è di morte.
Poi cambia la scena, ci sono io che vengo portata in questa sala, sono vestita come in carcere, mi fanno sdraiare su un tavolo. Sulla parete della stanza c'è un vetro e dietro vedo molte persone, nel sogno le riconosco tutte ma nella realtà non ho idea di chi siano, mi guardano tutte male, sembrano arrabbiate con me, tranne una che piange, ma anche se in sogno la riconosci non ho idea di chi sia quella persona.
Poi mi iniettano qualcosa, vedo tutto nero e sono morta. Mi ricordo solo che "muoio" guardando quella persona che piange, ma non cerco di dirle nulla o fare qualcosa, non mi oppongo neanche alla condanna.
Il sogno finisce così è veramente non ci sto capendo più niente, non penso che sia una sorta di "senso di colpa" perché oltre a non aver fatto nulla non ne ho mai avuti, quindi non penso che possano venirmi di notte.. -
Davatar.
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Escludendo quindi il senso di colpa, l'interpretazione più plausibile che mi viene in mente è la seguente:
forse hai degli aspetti di te che non riesci ad accettare; non riesci a perdonare te stessa al punto che, nel sogno, quando ti condannano a morte,, rimani impassibile, come se anche tu, in fondo, condivida tale scelta.
Le persone impassibili sembrano voler dire che a nessuno importa se tu non riesci ad accettarti, a nessuno importa realmente che tu muoia o meno...se non a quella ragazza che piange. E sai chi potrebbe essere? Te stessa medesima.
Perchè in fondo, tutti hanno la voglia di vivere, di sfuggire alla morte. Tu sei impassibile, ma ecco che questa tua controparte fa quel che tu normalmente dovresti; non dico piangere, ma restare legata alla vita, di tenervici.. -
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Non ho mai detto fosse una ragazza ahahah non ne ho idea sinceramente . -
Davatar.
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Aaah ho capito:
per "una che piange", al femminile, pensavo ad una ragazza, quando invece era riferito alle persone.
In ogni caso, l'interpretazione resta valida, e chissà: se non sei tu, potrebbe essere qualcuno che tiene veramente a te!. -
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Per quanto ne so potrebbe essere la mia ragazza, mio padre, mia madre, mia sorella, il maniaco scemo, l'altro sbagliato o chiunque ahahah
Anche se più o meno forse ci hai azzeccato ahahah. -
Davatar.
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La mia ragazza?
Sei maschio, quindi?. -
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No...sono lesbica però
Problemi?. -
Davatar.
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Ti ho già risposto nel mio topic . -
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Lo so .