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~ miniCuttlefish
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Premetto che non ho fatto alcuna ricerca inerente il significato di questo sogno, quindi confido totalmente in ciò che mi direte xD ed aggiungo che non faccio spesso sogni che ricordo, ma son circa tre anni che ne faccio circa due all'anno che per come sono colmi di particolari, mi sveglio divertita come se avessi visto chissà quale film meraviglioso.
Dovevo trovarmi in una sorta di palazzone, che nel sogno sicuramente doveva essere casa mia. Gente che andava di qui, di lì. Vasi, fiori, parenti, gente che si fermava a parlarmi, specialmente i parenti stretti che mi chiedevano se l'organizzazione stesse procedendo come mi aspettassi. L'atmosfera era gioviale, festosa, tutti erano trepidanti compresa me che nel sogno sapevo che di lì a poco mi sarei dovuta sposare. Di tanto in tanto mi capitava anche di potermi guardare allo specchio, per essere certa che l'abito mi calzasse a pennello. Non ricordo tutti i discorsi e tutte le vicende, mi ricordo che di tanto in tanto "l'inquadratura" passava ad una limousine nel quale sapevo che era in attesa proprio l'uomo che avrei dovuto sposare. L'autista era un enorme uomo di colore, che ricordo essere chiaramente l'attore de "Il miglio verde", che aveva permesso anche a dei bambini che avrebbero partecipato al matrimonio di rimanere in limousine ad attendere la festa fra film e videogiochi, la macchina sembrava essere completa di tutto. Mi stavo preparando, il luogo in cui mi trovavo era poco distante dalla chiesa in cui mi sarei sposata, ed ero occupata a parlare con mia madre del fatto che...bhè per il matrimonio avremmo preferito un'altra chiesa che -da come mi comportavo nel sogno- sembrava avessi proprio nel cuore.
Mi ricordo il vestito, era bianco in stile anni venti, con uno scollo a V circondato da pizzo color avorio ed una sorta di mantellina di tessuto morbido per coprire le braccia e che mi scivolava addosso come un mantello...era STUPENDO. Ero affiancata spesso e volentieri da una figura maschile (non so perchè ma di primo acchitto mi sembrava fosse il nostro carissimo Matti xD), con il quale conversavo assieme a mia madre e chi passava nella stanza, durante i preparativi. Presa da un momento di nostalgia, tutta vestita, decido di scappare nel tentativo di raggiungere la chiesa da me preferita, per poter chiedere di spostare il matrimonio lì. Inizio a scendere le scale (o a salirle...ho un ricordo confuso), dopo aver tentato di prendere l'ascensore nel quale -dopo aver aperto la porta- vedo una sorta di ombreggiatura nera che mi ricorda parecchio le ombre che si vedono nel cartone "La città incantata", prima che diventino palpabili e visibili. In pratica capisco che l'ascensore era occupato da qualcuno, quasi mi scuso e me ne vado per le scale. Finalmente riesco ad uscire dal palazzo, mi infilo nella limousine e chiedo all'autista di portarmi in quella chiesa...il tutto scarrozzando il povero futuro marito ignaro che chissà, forse si stava vedendo un film in attesa del matrimonio. Rimaniamo imbottigliati nel traffico, ma finalmente riesco ad arrivare nel quartiere in cui si trova quella chiesa, mentre l'autista mi fa da "cicerone" spiegandomi alcuni posti del luogo (specie una costruzione moderna, con accanto una torre antica, dello stesso colore del palazzo...boh). Mi catapulto fuori dall'auto e dico all'autista di tornare indietro per avvisare mia madre...poco dopo mi ricordo di aver lasciato il cellulare sul divano di casa, quindi non avrei saputo come tornare indietro. Va bhè, non mi perdo d'animo e tutta vestita mi dirigo verso la chiesa. L'entrata era moderna, una di quelle costruzioni che a me non piacciono molto, perchè sono troppo asettiche e sembra che si tratti di edifici destinati ad altro, ma una volta girato a destra e poi nuovamente a sinistra, mi si apre davanti l'immagine dell'intera chiesa. Panche, costruzione antica, colonne ed in fondo un prete che sta concludendo la messa, con i pochi presenti che si alzano in procinto di andarsene. Vicino al prete c'erano anche tre suore. Attendo la fine della messa, che tutti se ne vadano e poco dopo ribecco le tre suore. Tra signore belline dal capello corto, non più vestite da suore, ma con dei dolcevita a collo alto azzurri e giacchette rosa, alte un po' come le tre fate del cartone della Bella addormentata nel bosco. La chiesetta era tutta in marmo bianco, lapislazzuli ed oro, un po' come la cattedrale che si trova a Taranto vecchia. Non ricordo cosa mi dicono le tre suore in abiti "civili" xD ma capisco di dover tornare indietro e chiedo loro di poter prendere il telefono per poter chiamare mia madre e farmi venire a prendere. Il telefono non pigiava i tasti ed in mio aiuto arriva il fratello gemello dell'autista che sapeva anche il numero di mia madre a memoria. Finalmente la chiamo, le dico che ero nell'altra chiesa e che mi serviva sapere se c'era ancora tempo per truccatore, parrucchiere e se...avevamo le scarpe...che -non so il perchè- mi ero ricordata che c'eravamo scordati di comprare. Tranquillizzo mia madre, penso a quali scarpe -fra quelle che ho- posso usare e dico di venirmi a prendere.
Non so quando, ma ho una immagine di me sempre con lo stesso abito, con i capelli molto più lunghi di adesso e con il mio colore naturale, morbidamente acconciati in una treccia lunga lasciata dietro le spalle. Fra le mani come bouquet avevo un giglio o dei gigli...comunque lo stesso fiore che mi fecero portare alla mia prima comunione. Mi ricordo che mi sentivo stupenda ed il mio pensiero era: wow...ma quella sono io.
Una volta tornata al palazzone da dove ero partita, mi ricordo solo che finalmente riesco a rientrare nella mia camera e chiedo a quella figura maschile di cui ho parlato prima, di passarmi la borsa con i trucchi, come se -per sbrigarmi- avessi dovuto finire io stessa di prepararmi, mentre quasi tutti mi mettevano fretta, dicendo che dovevo fare subito.
Ed ecco qui che finisce il mio sogno e sicuramente mi sarò scordata di una marea di particolari. Scusate se sono stata poco chiara, ma ho cercato di ricordarmi il sogno il più possibile ed ho scritto di getto.
Aspetto le vostre risposte.
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oddio vedo solo ora e son troppo fusa per interpretare.. ricordamelo domani *_* . -
~ miniCuttlefish .
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oddio vedo solo ora e son troppo fusa per interpretare.. ricordamelo domani *_*
Ahah va bene xD riposati bella *_*. -
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finalmente ho un attimo 
Ah però.. sogno interessante.. mi ha messo ansia solo leggerlo
Il matrimonio nei sogni, oltre a rappresentare un reale desiderio ma può indicare in generale un cambiamento (teoria che può essere rafforzata dall'automobile, che appunto è simbolo di cambiamento, slancio, un dover accettare qualcosa di nuovo, che ci cambierà la vita.. ma a quanto pare tu non sei ancora pronta a farlo e scappi.
Dove scappi? In una chiesa. La chiesa è la necessità di trovare un equilibrio fra le proprie e le necessità.. che probabilmente riesci a trovare e ritorni sui tuoi passi, accettando il cambiamento, di compiere "il passo".
Forse ultimamente hai vissuto un qualche cambiamento che hai fatto fatica ad accettare?
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~ miniCuttlefish .
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Ahah perchè angoscia? xD A me è piaciuto tantissimo e dal sogno sembrava che mi volessi sposare per davvero.
Per il cambiamento difficile da accettare, bhè c'è il cambiamento sul dove vivo, ma è una situazione temporanea che ho dovuto accettare, anche perché bene o male riesco ad adattarmi anche quando ci son problemi.
Più che altro mi avevano incuriosita tutti i particolari D: tipo la chiesa, i capelli, l'abito ...ah...ma io mi son scordata di dire che l'abito -non appena rientrata per prepararmi- per un attimo era diventato nero ed io chiedevo in giro se gli altri lo vedessero nero o bianco, poi è tornato normale.
Come ho fatto a scordare questo particolare, non lo so o.o.
Nozze! |
