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Nicholas White
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Ciao a tutti.
Ho scritto qui perché non ho ben presente dove scrivere di questo argomento.
Ho conosciuto tante persone dal carattere "ribelle" che tante volte agiscono in modo non etico nei confronti degli altri.
Vi faccio degli esempi: a Tizio piace Caia che è fidanzata con Sempronio. Tizio ruba Caia a Sempronio.
La persona X usa il suo amico Y per sfogarsi e per chiedere aiuto e BASTA. Lo usa soltanto per suoi fini.
La persona X da buca senza avvisare alla persona Y e se ne frega di scusarsi.
Noto che spesso e volentieri questi atteggiamenti vengono usati da molte persone senza preoccuparsi minimamente di fare delle cose non etiche o sbagliate.
Io personalmente sono sempre stato corretto con tutti però tante volte la gente se ne frega altamente di comportarsi bene con la gente e vi assicuro che queste persone non sono poche.
Essere non etici aiuta? Fregarsene di comportarsi male si può fare? Sono io che dovrei abbandonare il fatto di essere sempre nel giusto e comportarmi male anche io?
Scusate ma è una cosa che ho notato ed è abbastanza ricorrente e volevo sapere cosa ne pensate.
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Di sicuro non risponderò in maniera totalmemnte corretta, perchè prima di tutto bisognerebbe capire cosa si intende per etica...
Intanto non ci si può mai elevare a quelli "io sono sempre stato corretto", siamo umani, siamo persone ed è normale che si possa sbagliare, ferire un'altra persona, anche in modo inconsapevole, o agire in maniera sbagliata...
Al massimo si può dire che si è sempre cercato di agire in maniera corretta... Scusa ma questo lo dovevo premettere, ok parlare di etica ma elevarsi a chi non sbaglia mai è già, per me, una cosa scorretta...
Detto ciò io sono come te, quando agisco cerco sempre di farlo al meglio, cerco sempre di trovare il modo e la maniera corretta per non ferire le altre persone... Sono contornata da gente che spesso guarda solo per se e per i suoi interessi... A me non riesce... In più mi hanno sempre detto che sono troppo buona, che lascio passare tante di quelle cose ed atteggiamenti prima magari di decidere di chiudere con certe persone che si comportano in questa maniera...
L'essere troppo buona appunto ha i suoi lati positivi ma anche molti negativi, ovvero il fatto che la gente se ne approfitta... Ti "usa" fin quando gli torna comodo e poi non ti cerca più... Mi è capitato tipo con dei colleghi di Università, sembrava che oltre al rapporto Universitario potesse nascere anche un'amicizia, l'anno scorso siamo usciti qualche volta la sera, ci si trovava spesso il giorno per studiare insieme e poi da un momento all'altro puff, finito... E ti viene da pensare che l'unico scopo era per avere il materiale per l'Uni o un aiuto quando serviva...
Per me cmq è questione di carattere, io stronza non lo so essere o solo in poche, rare occasioni, piuttosto accuso il colpo ed inizio ad ignorare le persone che si sono comportate così (tipo queste persone di cui parlavo prima non le cerco più, idem la mia ex migliore amica, ho imparato a vivere bene senza...) ma essere cattiva apposta, far qualcosa apposta per far soffrire le persone no, non ci riuscirei mai.... -
Nicholas White .
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Sisi, forse ho sbagliato ad esprimermi così, scusami. Il mio era più un dire che la maggior parte delle volte mi ritengo una persona educata. Poi è anche vero che bisognerebbe capire cos'è giusto e cos'è sbagliato per una persona, però io intendo dire che nei miei limiti cerco di portare rispetto agli altri.
In ogni caso io mi sono comportato così perchè mi hanno insegnato che è GIUSTO agire in un certo modo.
Ora la cosa che mi chiedevo io, vedendo che tanti fanno così è giusto provare a cambiare oppure sono io nel giusto e loro nel sbagliato e quindi faccio bene a continuare a comportarmi correttamente con gli altri?
Spero di non essere contorto xD. -
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Ovviamente penso che fare del male gratuito o fregarsene di cosa potrebbe comportare per gli altri una nostra scelta/azione non è bello... Penso sia ovvio che bisognerebbe continuare cmq a comportarsi come meglio si crede, come ci è stato insegnato e come è nel nostro carattere...
Dall'altro essere più cattivi no, ma magari cercare di comportarsi in conseguenza a come si comportano gli altri si...
Sei una persona che mi cerca solo quando ne ha bisogno? Lo accetto, lo so e imparerò a non aspettarmi più di così da te...
Mi usi solo per il materiale dell'Uni? Non ti/vi chiederò più di uscire, non mi aspetterò che mi chiamiate e ti/vi cercherò anche io solo per il materiale o per consigli di quel genere...
Questo non è essere cattivi, stronzi o opportunisti è solo agire di conseguenza alle azioni altrui.... -
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Più che di etica, credo si tratti di "egoismo" ed è relativamente sbagliato a parer mio ^^ spesso si cerca di fare sempre la cosa giusta (esempio: non provarci con una persona impegnata) ma ne va della nostra felicità.. quindi a volte fa bene essere egoisti e pensare a se stessi, come fanno tutti.
Poi diciamo che il discorso è troppo generalizzato per affrontarlo così.. se parliamo di una questione amorosa, non esiste il "Tizio ha rubato Caia a Sempronio", perché Caia se ama Tizio non se ne va con Sempronio! Se lo fa è perché qualcosa non va e non è colpa della terza persona.
Diverso è se si parla dell'opportunismo, cercare le persone solo quando serve.. questo è di cattivo gusto e qui servirebbe altrettanto egoismo, cercando di allontanare chi ci cerca per bisogno e non per piacere.. -
vagabondo. .
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E' un discorso complesso.
E' comunque acclarato (o almeno lo è per me), che dall'umanità non ci si debba aspettare chissà che cosa. La gente è spesso falsa e dice una cosa e poi ne fa/pensa un'altra. A volte invece la gente si sbaglia solo e ci sono dei malintesi e cose del genere. I casi sono senz'altro molteplici.
Poi, è vero, capita a tutti di sbagliare ma mediamente il livello di sensibilità delle persone (o etica come dice l'autore del topic) è quello di un leone inferocito.. -
Elisa" .
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La penso esattamente come Veronica. Parliamo di egoismo, in questo caso.
Penso che sia importante cercare di non fare del male agli altri gratuitamente. Non siamo nessuno per decidere della sofferenza altrui. Certo, poi ci sono casi e casi. Ad esempio quando due persone si lasciano: se uno dei due ci sta male, pazienza. Non si può fare un sacrificio così grande come lo stare con qualcuno per cui non proviamo più niente solo per pena, per non farlo star male.
Ma prendersi gioco di qualcuno solo per il gusto di farlo.. No, questo no. E' ingiusto. A volte sarebbe bello potersi mettere nei panni delle altre persone e non fare agli altri ciò che non vogliamo sia fatto a noi: si chiama coerenza, tra l'altro.. -
_kenshi_ .
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Io penso che mai riuscirei a comportarmi in maniera NON etica, come dici tu. Forse puoi avere dei vantaggi sugli altri, ma la mia coscienza non mi lascerebbe certo tranquillo. Anzi ad essere sincero, spesso penso di preoccuparmi anche troppo del benessere di chi mi sta intorno!!!! . -
enricorns2 .
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Credo che prima di parlare di etica o di egoismo, visto che parliamo di persone e non di cose o di comportamenti sociali, io credo occorra parlare di rispetto.
Vi faccio degli esempi: a Tizio piace Caia che è fidanzata con Sempronio. Tizio ruba Caia a Sempronio.
Se Tizio sa che Caia è fidanzata di Sempronio, non pensa per rispetto, sia dell'uno che dell'altra, di rubare, come se poi fosse un'oggetto, nessuno a nessuno e pur piacendole se ne fa una ragione..
Etica o non etica? |
