Neonati: La prima parola

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  1. xaide
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    La prima parola

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    Da quando tuo figlio nascerà tutti aspetteranno il momento della prima parola e lo alleneranno di nascosto. Nonostante le prime paroline inizino ad essere pronunciate intorno ai 10 mesi, già verso i 3 sorprenderai la nonna che, di nascosto, gli reciterà nell’orecchio “Nonna, devi dire Nonna, avanti dì N-o-n-n-a” o il papà che, mentre tu sarai in un’altra stanza, metterà il piccolo davanti alle labbra mentre pronuncia “P-a-p-à!” con precisione e aprendo le labbra in modo chiaro per far capire al bimbo come va fatto. Intanto lui, con i suoi occhi sgranati, li guarderà tutti come per dire “Ma è ancora presto, lasciami gorgeggiare per ora“.

    Quando i genitori poi sono di due nazionalità diverse la lotta è sulla lingua che il piccolo userà per prima. La mamma gli parla in inglese, il papà in italiano, il nonno in tedesco e la zia in spagnolo. Dicono che i bambini che sentono più lingue imparano a parlare più tardi, non è complicato capire perché. Pensate alla confusione mentale di un cucciolo che non sa parlare e, intorno a lui, sente venti modi diversi per dire “pappa, mamma, cielo, cane”.

    Una volta, in un supermercato, ho assistito ad una scena tragicomica di una famiglia composta da papà arabo, mamma italiana, nonna di lei bolognese, sorellina di 2 – 3 anni che parlava appena che cercavano di comunicare con un neonato di 4 o 5 mesi che piangeva disperato. La mamma gli parlava in italiano: “Quando torniamo a casa ti cambio, cosa c’è, sei sporco?”, il papà rispondeva alla madre in arabo e si rivolgeva al bambino, giustamente, nella sua lingua. Mentre la sorellina urlava “Cos’ha? Popò, pipì? Eh? Gagaaaa” e la nonna in bolognese stretto chiedeva alla nipote di tacere e alla figlia di spiegarle cosa stesse dicendo suo cognato. Il piccolo immerso in quella confusione ha smesso di piangere e ha iniziato ad osservarli come per dire: “Io non so parlare, ma anche voi siete messi male a comunicazione!”.

    Parlare lingue diverse ad un bambino piccolo, che come una spugna impara tutto, è importante. Ma non bisogna neppure esagerare altrimenti si finisce solo per confonderlo.

    La prima parola, molto spesso, non è né mamma né papà e soprattutto non determina il genitore al quale il figlio tiene di più. E’ solo la parolina più semplice che magari il bimbo sente più spesso. Nel caso di un secondo genito, quindi, può essere il nome del fratellino. Ma può essere anche “Pappa” o “cacca” “nanna” “bau bau” o ancora versi che per lui significano qualcosa e per noi no. Si inizia a parlare in realtà molto prima di quando esce dalla bocca una parola di senso compiuto. Già intorno ai 5 o 6 mesi i bimbi iniziano a gorgeggiare, ad urlare, a verseggiare per esprimere gioia, noia, dolore o per chiamare mamma e papà. E loro li capiscono, capiscono quando il quel verso c’è felicità o paura, dolore o noia. Arriverà il momento in cui inizierà a parlare, e da allora non si frenerà più, ma lasciamogli il tempo di farlo e soprattutto lasciamolo scegliere da solo cosa dire senza farlo sentire in colpa se ha detto prima papà di mamma.

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  2. LaRagazzaDelLunaPark
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    CITAZIONE (xaide @ 10/8/2014, 15:11) 

    La prima parola

    (IMG:http://blog.you-ng.it/wp-content/uploads/s...ola-300x150.jpg)


    La prima parola, molto spesso, non è né mamma né papà e soprattutto non determina il genitore al quale il figlio tiene di più. E’ solo la parolina più semplice che magari il bimbo sente più spesso. .

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    E' ovvio cio :) Capisco poi che si fanno le sfide tra mamma e papa per sentirsi orgogliosi se la prima parola è mamma o babbo, pero come dice appunto l'articolo, le prime parole sono appunto suoni facili da ripetere
     
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    molto saggio

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    Sapevo già che le prime parole sono quelle più semplici da pronunciare eso anche che spesso quello che per noi adulti appare "mamma" è magari un "ma-ma"... Dato che dopo il gorgheggio tante volte i bimbi iniziano la fase della lallazione... Cmq per chi ha in casa due genitori di lingue diverse ok non esagerare ma secondo me è importantissimo fargli imparare entrambe, inizierà dopo a parlere ma chissenefrega, alla fine nella vita sarà avvantaggiato rispetto agli altri! ^^
     
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  4. LaRagazzaDelLunaPark
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    CITAZIONE (~Lala~ @ 13/8/2014, 08:00) 
    Cmq per chi ha in casa due genitori di lingue diverse ok non esagerare ma secondo me è importantissimo fargli imparare entrambe,

    Su questo sono d'accordo con te Cla, chi ha genitori di due madrelingue diverse, ha una piccola fortuna.. I bambini assimilano subito ed imparano in fretta... Non dico di esagerare e bombardarli, ma appunto fargli imparare entrambe e parlare nella propria lingua col bambino credo sia davvero importante... Cosi il bambino sarà bilingue ed è una sua grande fortuna...
     
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3 replies since 10/8/2014, 14:11   196 views
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