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KonaKona92
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Matrimonio Civile
Chi non vuole sposarsi in Chiesa, per vari motivi, può sempre scegliere l’alternativa del comune.
Per sposarsi in comune è necessario seguire un Iter burocratico che da qualche anno a questa parte è stato notevolmente snellito per facilitare il tutto.
Requisiti
I requisiti fondamentali per convogliare a nozze civili sono i seguenti:
- La maggiore età (ci sono però casi particolari ovvero in caso di condizioni gravi si ci può sposare previa autorizzazione anche a 16 anni)
- La capacità di intendere e di volere
- Libertà di stato, ovvero nessuno dei due futuri coniugi deve essere già sposato (si incorrerebbe nel reato di bigamia)
Documenti necessari e Iter Burocratico
I due futuri sposi devono possedere un documento di identità valido da consegnare o all’Ufficio Matrimoni oppure direttamente nel Comune nel quale intendono sposarsi.
Attenzione: le nozze possono essere celebrate nel Comune di cui almeno uno dei due fidanzati è residente, nel caso in cui se ne scelga un altro che non sia né il Comune di residenza di uno né dell’altro, allora sarà necessario inviare un documento al proprio Comune motivando la scelta presa, per avere il consenso.
Sarà necessario inoltre presentare il documento di nascita.
Se uno dei due futuri sposi è divorziato o vedovo dovrà presentare altri documenti: nel primo caso la sentenza di divorzio, nel secondo l’atto di morte del marito/della moglie defunto/a.
Quando il Comune avrà a disposizione tutti i documenti necessari, chiamerà i futuri coniugi per fissare una data del giuramento di matrimonio.
Verranno appese per 8 giorni alla Porta della Casa Comunale le generalità dei futuri sposi, data e ora delle nozze, nel caso in cui qualcuno abbia motivo di opporsi.
Dopo esser trascorsi 4 giorni dal termine delle pubblicazioni e senza opposizioni, il Sindaco dà il “nulla osta” per le nozze le quali devono essere celebrate entro 180 giorni dalla scadenza della pubblicazione, pena la scadenza dei documenti presentati e quindi l’impossibilità (per il momento) di sposarsi dovendo quindi ripetere daccapo tutto l’Iter.
Musica in Municipio??? Si può!
Tendenzialmente le nozze civili si presentano più fredde rispetto a quelle religiose ma niente impedisce (tramite permesso dei funzionari del comune) a coloro che intendono convogliare a nozze civilmente di occuparsi anche della melodia delle nozze.
La musica non sarà presente come in Chiesa ma non ci sono limiti di repertorio, c’è assoluta libertà ^^
Durata del matrimonio Civile
Solitamente la cerimonia civile, a differenza di quella religiosa, ha la breve durata di 20 minuti circa.
L’ufficiale di Stato Civile come da prassi, legge i vari articoli del codice civile e chiede ai futuri novelli sposi la classica domanda di rito a cui i fidanzati risponderanno.
La cerimonia si conclude con un discorso dell’officiante.
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Non ho mai assistito ad un matrimonio civile ma più o meno le cose le sapevo... Che poi sono anche le cose che più o meno fai per un matrimonio in chiesa... Sarebbe interessante assistere cmq! ^^ . -
luchy89 .
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il cugino inglese di mia madre,da cui ho lavorato sulle alpi in francia, si è sposato al comune. Sicuramente una pratica molto più breve e concisa rispetto ai noiosi matrimoni di un'ora e passa.
Io l'ho detto,se la famiglia della mia ipotetica futura sposa acconsente,io mi sposerei civilmente.. -
•._Sirenia .
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Io potrei anche sposarmi in chiesa avendo tutti i sacramenti, però il mio ragazzo non ne ha e non siamo credenti. Un matrimonio per estetica non è giusto nei confronti di chi crede perciò penso che opterò anch'io per questa pratica e sarei la prima in famiglia... Però lo ammetto sono molto plagiata dai film e dai miei parenti, le chiese di Roma sono bellissime in senso architettonico! . -
BlackIris .
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Noi abbiamo tutti i sacramenti, ma non essendo credenti sarebbe una presa in giro.
I parenti mi dicono "e vabbè, che t'importa?" ò_ò m'importa eccome ò_ò ok, sto andando ot XD
Coooomunque, cerimonia civile per noi, anche se mi piacerebbe una cosa in un parco, ma non molti funzionari sono d'accordo a fare la cerimonia fuori, si vedrà!. -
KonaKona92 .
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Si anche io non vorrei farla in Comune ma da un'altra parte! Una bella sala o altro ^^ . -
xaide .
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Più che altro il significato del matrimonio in chiesa è molto diverso da quello in comune. Io non son contenta che il matrimonio in Chiesa ad esempio valga anche civilmente.
Io e Marco ad esempio pensavamo di farlo separatamente. Il matrimonio in Chiesa è una cosa completamente diversa.
Se non credessi non avrei alcun problema a fare il matrimonio in comune e basta.. -
•._Sirenia .
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In che senso farlo sepatamente? . -
xaide .
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Bè, se mi sposo PRIMA in comune e poi in chiesa.
Ha valenza civile quello in comune, quello in chiesa ha solo la valenza che secondo me dovrebbe avere... Non so se mi spiego.
Un conto è sposarsi davanti alla legge/stato ecc... Conto diverso è sposarsi davanti a Dio. (ovviamente per chi crede)
La valenza civile del matrimonio religioso secondo me indebolisce un sacco anche la Chiesa, nel senso che non dà il valore giusto ad un atto che ha un significato completamente diverso.
Una volta ci si sposava prima in comune e poi in chiesa o viceversa, e non se l'è mai presa nessuno!
E' una novità fascista questa del matrimonio in chiesa con valenza civile...
Comunque sì, siamo un po' OT XD
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Dato che avete detto che è ot lo metto sotto spoiler! ^^ SPOILER (clicca per visualizzare)Da una parte però abbrevia le cose e già che il matrimonio costa parecchio certi non si potrebbero nemmeno permettere "due matrimoni"...
Io credo che non sia importante se farli separati o insieme, è importante quello che si sente dentro... Se uno crede e lo sente chissene se ha valenza anche civile, anzi, meglio... Sempre davanti a Dio è...
Io al contrario, credendo molto non mi sentirei di celebrare prima quello civile e poi quello religioso... Mi sentirei "in colpa"... Prima do importanza a alle leggi e poi al credo... O al contrario idem, ok essere sposati davanti a Dio ma quando decidi di fare un passo del genere mi fa piacere essere tutelata anche dal punto di vista giuridico...
Come sempre dipende da come uno la vede e si sente, io sono contenta esista insieme poi a nessuno credo si vieti di fare prima l'uno e poi l'altro... ^^
Cmq la sorella di Andre ha fatto così, si è sposata perchè rimase incinta e non potendosi permettere al momento un matrimonio in chiesa lo fece in comune e anni dopo si sono sposati in Chiesa.... -
xaide .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Ma la cosa temporale è "imposta" dal fatto che se voglio farli separatamente si può fare solo così.
Non è assolutamente dare un'importanza maggiore all'uno rispetto all'altro, anzi per il motivo per cui vorremmo farlo secondo me è proprio il contrario.
Ed in ogni caso, è un voler sottolineare che nella nostra vita hanno valori completamente diversi il matrimonio civile e quello religioso.
OVVIAMENTE io non festeggerei nemmeno per quello civile, e lo farei anche solo il giorno prima...non dà costi in più ecc...
Però non scordiamoci che il matrimonio in chiesa è una scelta di vita davanti a Dio, ed è diverso da quello civile.
Tanto che quello civile si può "rompere", quello religioso (teoricamente) rimane per sempre.
Io penso che son cose COMPLETAMENTE diverse,e non ha senso tenerle insieme. E ciò svalorizza il matrimonio religioso in primis.
Per questo sarei (e son felice lo sia anche Marco) per farli separatamente. Poi vedremo logisticamente se si riuscirà.. -
•._Sirenia .
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Oh scusa non avevo capito, non sapevo di questa novità del matrimonio in chiesa con valenza civile, ero rimasta ancora al matrimonio prima in Comune e poi in Chiesa XD ok basta ot ù__ù . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho capito ma non condivido! ^^ La pensiamo in maniera diversa, giustamente... Io proprio andrei contro a ciò che sento appunto credendo... Sono convinta che se lo facessi non sarei apposto con me stessa, assolutamente....Per fortuna si può fare così! Anche si potesse fare come hai detto te la mia scelta non sarebbe diversa, insieme lo stesso... ^^.
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Matrimonio civile, assolutamente.
Ma comunque ho un senso della famiglia molto più grande persino di quello della chiesa.
Cioè per me il matrimonio è per sempre. E per sempre non significa "finchè morte non ci separi", ma proprio per l'eternità.
Ecco, una cosa che non ho mai capito della chiesa: scusa, ma se credi nel paradiso, nella vita dopo la morte... Perchè il matrimonio in vita "perde" di valore dopo la morte di uno dei due?? Se uno si risposa, e poi muoiono tutti... Il risposato con chi starà nell'aldilà??
Scusate l'OT, ma dovevo dirlo.... -
LaRagazzaDelLunaPark: .
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Io non sono credente, per cui s eun giorno mi sposero vorro un matrimonio civile, che poi èq uello che conta...Ovvio che se trovo una persona credente che ci tiene a sposarsi in chiesa, potresi anche cambiare idea, ma ammetto che la cosa un po mi scoccerebbe visto che tutto cio che è Chiesa, preti , religione ecc la detesto, quindi per me non avrebbe cmq senso...
Ho assistito l'anno scorso ad un matrimonio civile (il primo ed unico fino ad adesso) e per me è stato piacevole..La cerimonia non è durata 20 minuti... Quello è lo standard, poi ovvio che se uno si sposa solo in chiesa cerca di arricchire i contenuti e prendere piu tempo, senno davvero in 10 minuti è tutto finito... Al di la della classica formula del mettersi le fedi, dello sposarsi ecc( tra l'latro la sposa era in abito bianco ed è entrata con la classica marcia nuziale) hanno parlat i genitori degli sposi e racocntato un po quello che provavano ecc ecc... Il padre della sposa ha fatto un discorso molto bello raccontando come è nata la storia dei due (si sono conosciuti alle superiori, son cresciuti insieme e maturati, e poi han deciso di sposarsi) e cosi anche qualche parente degli sposi... Poi su scelta loro sono state lette frasi o stralci di libri che piacevano molto agli sposi e il cui significato era inerente al matrimonio o cmq all'amore... Insomma varie persone hanno detto la loro facendo auguri ecc... Molto molto bello e particolare, non credo in chiesa si poss afare tutto cio... Di gran lunga ho preferito ascoltare tutto cio che non i predicozzi e quelle banalita che si leggono in Chiesa, ma io son di parte proprio perche non son credentem quindi....
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