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.Dopo il 2°caso di suicidio di cui sento parlare di ragazzi della mia città, pensavo di parlarne un po' con voi..
E' un argomento un po' delicato, lo posto qui perchè credo che abbia a che fare con la psiche umana.
Cosa pensate del suicidio? Cosa pensate spinga una persona a suicidarsi? Lo ritenete giusto? Una pazzia? Una malattia? Un problema?
Parliamo un po' anche di esperienze personali a riguardo.
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Sashall .
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Questo tema mi tocca tantisimo 
Una malatia?No
Un problema? forse...ma per il fatto che tanti giovani vedono cuesta cosa com ulitma soluzione.
Io non giudico e no mi sento di dire "si e amazato/a perche era un/a debole perche non penso...
E come un arendersi ai problemi ansi e arendesi a la vita stessa.
Lo fano i giovani,o madri e padri sensa pensare a la consecuencia ma penso che il fato e propio cuesto non avere altro da pensare,solo tristeza,soferenza e abandono... -
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Secondo me il suicidio è l'ultima speranza di chi è stato sconfitto dalla vita.
Sembra un controsenso, però è così no? Chi si suicida alla fine è una persona che, per motivi vari, non è riuscita ad essere felice, a trovare la serenità e che come ultima speranza ha quella di un'esistenza migliore (o almeno la fine delle sofferenze) dopo la morte.
Ci sono persone che semplicemente non riescono a sopportare tutte le avversità che incontrano, magari non possiedono il carattere necessario oppure sono impossibilitate per altri motivi... questo non è un male, è solo così. C'è chi può, e c'è chi non può.SPOILER (click to view)Come mai, Sasha? (Se vuoi dirlo eh!). -
Sashall .
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Per ora non mi va
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X me il suicidio viene pensato quando una persona nn ce la fa più..quando una persona dopo varie cose negative e dopo tnt volte ke ha cercato di andare avanti cade come in un circolo in cui nn vede la fine del tunnel...nn vede una luce, un qualcosa ke gli dia speranza... e in quel momento manda a fanc**o tutto
Per me nn è una malattia,è la conseguenza di un concatenamento di eventi negativi, e nn è nemmeno pazzia...xkè l unica cosa ke vuoi è finire di stare così..nn pensi agli altri.
Se lo ritengo giusto...quello ke pensiamo noi da fuori certo nn è quello ke pensa "la persona".... -
.CITAZIONE (Sashall @ 28/3/2010, 22:38)Per ora non mi va
Non preoccuparti
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io sono abbastanza critica a riguardo.. forse perchè sono di natura ottimista? o forse perchè ritengo la vita un dono talmente prezioso che non va sprecato.
Quando la sofferenza è tanta bisogna trovare la forza di andare avanti.. suicidandosi che si conclude? Vivendo c'è la possibilità di risolvere, di passare dei momenti felici.. e poi comunque la morte arriva.. perchè accorciare i tempi??
E' un tema che tocca tantissimo anche me.. per la terza volta ho sentito parlare di ragazzi della mia età (e città) che si sono uccisi. Si può a 19 anni arrendersi alla vita?? per una delusione amorosa, per un brutto voto o cose simili?
Sono arrivata a pensare che il suicidio sia la conseguenza di una malattia psicologica.. perchè non riesco a capacitarmi del fatto che questi ragazzi lo abbiano fatto "con lucidità". Che ci abbiano meditato e messo fine ai loro giorni..
avevano davanti una vita, un futuro.. e le loro famiglie?? famiglie meravigliose distrutte da una perdita, con una ferita nel cuore che non si rimarginerà mai. Con il dolore di non aver fatto nulla per impedirlo..
son giorni che continuo a chiedermi perchè..
Io non lo accetto.. il suicidio non è una scelta.. è una non scelta. E' l'incapacità di reagire.. e non ditemi che ci sono persone deboli, perchè tutti possiamo tirar fuori la forza che ci impedisce di compiere un tale gesto..
Ci sono persone che nella vita non hanno niente, hanno perso tutto.. eppure.. eccole lì a sorridere per il poco che hanno ed apprezzarlo come il dono importante che è..
E credo anche che tutti i suicidi avrebbero potuto essere evitati, se solo qualcuno avesse ascoltato le nascoste grida d'aiuto di queste persone... -
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Secondo me è facile dire "si trova la forza", ma il fatto è che a volte la forza non c'è. Punto. Una persona non si alza al mattino e si spara un colpo in testa senza un perchè. A volte le cause sono un'insieme di situazioni che, se messe insieme, possono risultare pesanti come macigni.
Il suicidio è una scelta, la scelta di gettare la spugna. Se uno decide di suicidarsi, vuol dire che non c'è nulla che lo lega a questa esistenza. Nè il futuro, nè la famiglia.
A chi si vuole suicidare non importa più di quello che pensano o provano gli altri, se ne frega altamente. Pensa "Gli altri staranno male per il mio gesto? Chissenefrega, non sarà più un problema mio" è egoistico, ma sinceramente è un pensiero che capisco.. -
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io no non lo capisco.. e si, ci trovo tanto egoismo nel suicidio.
Gettare la spugna non ha senso, soprattutto se hai appena 18 anni.. -
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Chi si uccide non vuole la comprensione delle persone dopo che si è suicidato; evidentemente l'ha cercata prima, ma nessuna di esse gli ha dato retta. . -
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è quello che dicevo qualche post fa.. il suicidio si potrebbe evitare se qualcuno ascoltasse queste persone.. . -
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Purtroppo a gran parte della gente non frega niente di quello che succede agli altri... sono solo capaci di piangere quando qualcuno si ammazza e il giorno dopo continuare a fregarsene. . -
Sashall .
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CITAZIONE (>Veronica< @ 29/3/2010, 09:55)io no non lo capisco.. e si, ci trovo tanto egoismo nel suicidio.
Gettare la spugna non ha senso, soprattutto se hai appena 18 anni.
Il tuo modo i vedere la vita mi piace...e come con i cuoricini!! Ma a realtà e diversa,piu cruda...
Tu pensi che la vita e un dono grande...be punti di vista,perche se uno trova una vita vuota,triste,con problemi,sensa aiuto non pensi che e un regalo,ma pensa che e un dolore,una soferensa.. Una soferensa che deve finire ansi che devi fare che finisce
E cuelo il momento che si prendela decisione,lì non frega niente di cosa lascia dietro perche se si ariva al suicidio significa che dietro lascia solo tristeza e dolore (dal suo punto di vista)
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Pamela.A. .
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Concordo pienamente con Veronica, e dire la forza a volte non c'è punto e basta lo trovo piuttosto riduttivo, secondo me c'è anche una questione di valori e sentimenti che non sono stati "insegnati" o per meglio dire trasmessi. Tutti ci siamo trovati in situazioni difficili in cui non pensavamo di trovare una via d'uscita, io ho passato due anni in cui mi sembrava di vivere non in un tunnell, ma in un atrio davanti a porte chiuse aspettando che una di queste si aprisse invano. Anche adesso la situazione non è migliorata di molto nonostante questo mi è stato insegnato che non ci succede niente che non siamo in grado di sopportare ed è una cosa a cui credo. La forza morale non è innata, la si costruisce, la si tempra esattamente come la forza fisica e spesso gli adulti di oggi ai loro figli non sanno trasmettere forza morale anzi li privano di quel poco che hanno perchè è difficile gestire una persona forte. Uccidersi a 16 anni per una nota sul diario significa 1: non dare valore alla vita (e questo è pacifico) 2: non aver ricevuto GLI STRUMENTI necessari per affrontare la vita.
Un abbraccio
Pam. -
.CITAZIONE (•Sleepwalker• @ 29/3/2010, 00:50)Secondo me è facile dire "si trova la forza", ma il fatto è che a volte la forza non c'è. Punto. Una persona non si alza al mattino e si spara un colpo in testa senza un perchè. A volte le cause sono un'insieme di situazioni che, se messe insieme, possono risultare pesanti come macigni.
Il suicidio è una scelta, la scelta di gettare la spugna. Se uno decide di suicidarsi, vuol dire che non c'è nulla che lo lega a questa esistenza. Nè il futuro, nè la famiglia.
A chi si vuole suicidare non importa più di quello che pensano o provano gli altri, se ne frega altamente. Pensa "Gli altri staranno male per il mio gesto? Chissenefrega, non sarà più un problema mio" è egoistico, ma sinceramente è un pensiero che capisco.
Concordo pienamente con andi, soprattutto nelle prime frasi.CITAZIONEavevano davanti una vita, un futuro.. e le loro famiglie?? famiglie meravigliose distrutte da una perdita, con una ferita nel cuore che non si rimarginerà mai. Con il dolore di non aver fatto nulla per impedirlo..
Molte famiglie NON sono meravigliose...anzi...sono fredde, che li fanno sentire un peso all interno della famiglia e questo è un ulteriore peso dentro di loro..CITAZIONEUccidersi a 16 anni per una nota sul diario significa 1: non dare valore alla vita (e questo è pacifico)
sono daccordo con te che uccidersi x una nota sul diario sia una cosa a dir poco esagerata...ma ci sono altre situazioni dove si va ben oltre una nota....
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