Depressione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Stefy90
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La depressione è una patologia dell'umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell'umore, compromettendo il "funzionamento" di una persona, nonché le sua abilità ad adattarsi alla vita sociale.La depressione non è quindi, come spesso ritenuto, un semplice abbassamento dell'umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano anche in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.
    La depressione talvolta è associata ad ideazioni di tipo suicida o autolesionista, e quasi sempre si accompagna a deficit dell'attenzione e della concentrazione, insonnia, disturbi alimentari, estrema ed immotivata prostrazione fisica.

    Siete mai stati depressi?
    Vi è mai capitato d sentirvi giu senza motivo?
     
    Top
    .
  2. jan_04
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    non credo di poter usare la parola depresso perchè sono convinto che abbia un significato molto profondo... e pertanto non l'ho mai vissuta
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    Forse si, ma non in maniera eccessiva.. Diciamo che non sono arrivata a farmi del male fisico, ma ci sono andata vicino.

    Non cadrò più in quell'errore, nè in uno stato depressivo.
     
    Top
    .
  4. ~ Tears in the rain ~
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Di certo non in maniera eccessiva..
    Ho iniziato a rifiutare il cibo, stare sempre a casa a piangere...
    Quasi ad arrivare al male fisico, ma lì è prevalsa poi l'intelligenza e non è successo niente..
     
    Top
    .
  5. -Grifit-
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ne so fin troppo dell'argomento... Purtroppo è una bestia che quando la si incontra la si porta dietro per tutta la vita. Io ebbi i primi sintomi a 11 anni, da allora c'è stata una pausa ma ora è un anno che vado avanti a farmaci per evitare di far male a me e a chi voglio bene.
    Ci son volte in cui scapperei, anche nei boschi, pur di non dover sentire il peso di tutti i problemi domestici.
    Non ne do una colpa alla mia famiglia, so che dopo tutto il seme è tanto profondo fino alle origini del mio nucleo famigliare, non per niente il mio bis-nonno soffriva di depressione e ha provato innumerevoli volte a togliersi la vita, finchè un giorno ci è riuscito.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Amministratrice
    Posts
    73,637
    Punti Simpatia
    +579
    Location
    Taranto

    Status
    Offline
    E' vero Grifit.. i disturbi di tipo psichico si tramando nelle generazioni. Io soffro di attacchi di panico, proprio come mia madre, proprio come mio nonno.
    Purtroppo uscire da questo tipo di cose è difficile, ma non impossibile.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .

    molto saggio

    Group
    Utenti Presentati
    Posts
    16,421
    Punti Simpatia
    0

    Status
    Anonymous
    Il vissuto psichico è certamente importante e anzi fondamentale, diciamo che depressione ed ansia sono spesso o sempre associate a disordini di tipo affettivo. La stima, la fiducia in sè, sono spesso dis-regolate.

    Al di là di ciò è sempre bene prendere in considerazione alcune condizioni troppo spesso sottovalutate.

    Vediamone alcune.

    Per la depressione, ipotiroidismo subclinico (a volte è presente tiroidite autoimmune), cioè rallentamento funzionale dell'attività tiroidea frequentemente associato a scarsa funzionalità surrenalica.

    Infezioni e tossinfezioni subcliniche, da parassiti, da virus e/o batteri (non è una ipotesi peregrina, anzi, pensate a come ci si sente quando si è nel mezzo di una sindrome influenzale e vedrete che alcuni sintomi sono molto simili o associabili).

    Reattività e sensibilità ad alimenti, di norma quelli contenenti glutine e caseina (o comunque latte vaccino).

    E una serie di altre che possono comprendere la presenza di metalli pesanti come Mercurio, Piombo, Cadmio ecc..., gravemente neurotossici, così come possono comprendere la presenza di micotossine, alcune di esse molto tossiche per il sistema nervoso centrale.


    A mio avviso, sia nel caso patologico di depressione che in quello di ansia e di DAP siamo di fronte ad un problerma di natura autoimmune che si manifesta a livello psichico.


    Si tratta di casi che ho spesso affrontato (sono piuttosto frequenti) e che, devo dire, con un insieme di strategie che vanno da quella psicofarmacologica (soprattutto nella fase acuta, quindi necessita uno specialista) a quella nutraceutica, si riesce a risolvere senza troppi problemi.



    Con ciò non intendo farmi pubblicità, sia chiaro, solo significare che si può guarire.

    E, per rispondere a Grifit, no, non è necessario portarsela dietro tutta la vita. Certamente la volontà e la collaborazione della persona che si trova affetta da questi problemi sono sempre indispensabili, ma se ne esce, chiaramente non senza sforzo.
     
    Top
    .
  8. omega18
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Infatti, non necessariamente la depressione è "vita natural durante".

    Un motivo per cui è tanto difficile liberarsene è il "piacere" autodistruttivo che provoca.

    Nel dolore ci si può benissimo crogiolare. La conseguenza di tale atteggiamento (di norma inconscio), è una forte riluttanza a intraprendere qualsivoglia azione.
    Tale condotta ben si accorda allo stato d'animo già associato alla fase depressiva.
    La somma dei due fattori porta a una resistenza anche maggiore ai tentativi di rimozione del problema.
     
    Top
    .
  9. •._Sirenia
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sì ne so abbastanza di questo argomento, la depressione ti mangia molto lentamente, un giorno non vuoi mangiare, il giorno dopo non vuoi alzarti dal letto, il giorno dopo ancora non vuoi nemmeno giocare comunque sono molto fortunata perchè ho sempre accanto il mio ragazzo che anche se lo vedo poco durante la settimana si accorge subito se sto male e cerca immediatamente in tutti i modi di farmi stare meglio ed io dalla mia ora che ho la mia famiglia ho un motivo in più per andare avanti :)
     
    Top
    .
8 replies since 19/12/2008, 22:12   124 views
  Share  
.
Top