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Dato che non si può dire se sia un SI o un NO presupponiamo che sia una risposta negativa, ti faccio allora una domanda che non vuole risposta ma te la devi dare tu.
Secondo te è Meglio un "Se" che ti porterai per tanto tempo soffrendo tanto per ogni situazione scomoda che vedrai con lei protagonista o un No che paradossalmente ti darà modo di pensare ad altro dopo un breve ma intenso dolore che ti fortificherà data la giovane età? Risponditi a questa riflessione.
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.è da due anni che mi piace tantissimo una ragazza. Ogni volta che la incontro per strada vorrei parlarle ma sono troppo timido per farlo. Non ho avuto mai difficoltà ad aprirmi con le ragazze ma purtroppo con questa ragazza non ci riesco. Sono stato innamorato più volte e con le altre ragazze non ho problemi ad invitarle per un cocktail o una semplice passeggiata ma con lei no.. Non so perché ma questa cosa mi fa stare male
Io non ti darò un consiglio dato che non c'è un consiglio giusto o sbagliato in questo caso. Ti dico solo quello che farei o io nella tua situazione.
Andrei da lei e le direi semplicemente quello che non riesco a fare, (cioè quello che hai detto a noi insomma). Della timidezza che nasce nei suoi confronti e delle sensazioni che "provo" quando la vedo. Poi tutto viene da se. Succede quel che succede che sia un bene o un male ti sei tolto un pensiero che non ti farà rimanere con quel "e se" che rompe sempre le scatole. Solo così puoi veramente vedere la persona che ti ha fatto innamorare. -
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LadyDeath: la immagino come Kagura di Gintama, all'apparenza leggera e spensierata ma che in realtà sa bene cosa significano le difficoltà della vita e proprio per questo nei momenti opportuni sa essere forte e seria. SPOILER (clicca per visualizzare)
Perseverance: Lo vedo molto come Shikamaru, taciturno e tranquillo ma molto sveglio e intelligente. Una persona che non parla a vanvera ma dice quel che dice quando lo deve dire.SPOILER (clicca per visualizzare)
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Daje Andrè lo aspetto 
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Allora prima di tutto sottolineo che sarò serio, ed io lo sono solo con quelli che veramente meritano.
Parto col dirti che l'ho sentita 5 volte, molto attentamente, la canzone è molto bella ed il testo mi ha conquistato, lo sento molto vicino alla storia della mia vita e non credo che sarò l'unico che ti dirà ciò.
tu hai detto che, testuali parole:
"La società è il mio nemico principale ed uno dei miei scopi in questa vita è, Abbatterla ed ucciderla (so che non ci riuscirò mai ma non per questo non devo tentare)."
Beh hai ragione la società con la merda che ha dentro è troppo forte per essere uccisa, ci sono troppe persone "importanti" nella loro inutilità che sanno portarsi dietro tante pecore facendole pascolare come gli pare a loro, ma poi ci sono persone come te che ne prendono qualcuna e la liberano dal lavaggio del cervello che questi "importanti" fanno.
Tu così non la potrai mai uccidere ma hai il potere di indebolirla.
Ed anche se lei continuerà nell'impresa di farti sentire "fallito", continuando a darti colpi dietro la nuca per farti cadere, TU devi rimanere in piedi.
Cosa voglio dire con questo:
mi piaci come persona, mi piace il tuo stile, il tuo modo di fare ma manca quel qualcosa che darebbe una bella batosta a questa società di merda: LA CATTIVERIA (che sulla strada che hai scelto di percorrere non deve mancare).
Sii più sicuro di te, sii cattivo e non farti indebolire, anzi trasforma le tue batoste in un motivo per diventare sempre più forte, e continua a scrivere denunciando ciò che TU pensi sia sbagliato rimanendo delle tue idee.
D'ora in avanti non farti dire cose scontate del tipo "Tu ce la puoi fare" ma credile nel profondo di ogni tua cellula.
E te lo dice uno che sentendo la tua canzone ha rivissuto la sua vita, tu hai 20 anni e hai subito ciò che hai scritto, io ne ho 10 di più e 10 anni ti fanno subire altrettante batoste ma non ci arrendiamo.
Tu Andrea - Alias Mondo, a differenza mia e di tanti altri hai le armi per combattere la società che tutti infondo vogliamo uccidere, io come tanti altri che credono a questo ti daremo una mano, ma tu fammi/facci un favore SII PIU' CATTIVO E CREDI SEMPRE E SOLO IN TE STESSO!
"Sai che cosa penso?
Guardare con viso storto chi mi crede deficiente
guardar con viso morto ci mi sa sano di mente"
"Io sono quello pazzo,
io in questa vita dei giudizi me ne sbatto,
di quello che pensi,
fammelo dire,
me ne sbatto il cazzo"
con queste tue parole vorrei concludere il post. -
.CITAZIONE (LadyDeath @ 13/4/2016, 16:51)
perchè molte ragazze che si avvicinano al mondo videoludico lo fanno perchè questo è diventata una moda, ma ci sono appunto eccezioni come te.. proprio per il discorso fatto in precedenza il videogiocatore prima era preso in giro, insultato, era sinonimo di sfigato e le donne li allontanavano, ma in questa era, chiamiamola Era tecnologica, il mondo videoludico è ormai ovunque, e le stesse ragazze che prima ripudiavano adesso si fanno chiamare Girl gamer ma di giochi ne capiscono ben poco.. pensano che basti giocare a the sims, ruzzle, candy crush o giochi così per essere delle videogiocatrici... praticamente siete delle mosche bianche voi vere videogiocatrici, mosche che si stanno facendo valere solo ora e per questo tu a differenza di molti altri che possono essere sia uomini che donne potresti capire il vero senso del topic
Edited by • Iori Yagami • - 13/4/2016, 17:28 -
.CITAZIONE (>Veronica< @ 12/4/2016, 15:16)
Brano fantastico, questa è una versione bellissima, ma continuo a preferire l'originale, infatti ho LP originale volutamente cercato perchè una canzone simile secondo me perde in digitale.
Come ha detto Emilio "E' senza ombra di dubbio una bella canzone, con un testo tutt'altro che banale...", sono d'accordissimo. Per quanto riguarda l'interpretazione, il messaggio principale sembra essere la difficoltà dell’uomo a comunicare con i propri simili.
Nel testo c'è luce artificiale e oscurità. Niente stelle, nè luna. Nessuna traccia della natura. L’illuminazione proviene da un freddo neon che abbaglia, (When my eyes were stabbed By the flash of a neon light) mentre s’incammina verso un tragitto solitario e ignoto, dopo una visione “rimasta dentro il suono del silenzio.” E il permanere di tale visione suggerisce che si sia trattato di uno di quei sogni che s’imprimono nella nostra mente senza che la veglia lo faccia scivolare nell’oblìo.
Il silenzio diventa mancanza di comunicazione tra gente che parla senza comunicare, sente senza ascoltare, è apatica nei confronti degli altri.
La comunicazione è superficiale, nessuno osa raggiungere l’altro e disturbare il suono di quel silenzio assordante, di quel rumore di parole vane lasciate fluire per abitudine, per riempire il vuoto di esistenze che non vogliono interagire con l’altro. Insomma la vita di tutti i giorni... quanti di voi pensano o credono di conoscere veramente chi vi sta a fianco o viceversa? quando poi la realtà dei fatti è che nessuno si conosce veramente, per assurdo noi non conosciamo nemmeno noi stessi perchè il più delle volte non accettiamo quella che è la cruda realtà lasciandola vivere nei meandri della nostra mente dove nessuno, tranne noi con il nostro inconscio, possiamo arrivare.
"E nella nuda luce vidi
Diecimila persone, forse più.
Gente che comunicava senza parlare
Gente che sentiva, senza ascoltare
Gente che scriveva canzoni che le voci non potevano condividere
E nessuno che osi
Di disturbare il suono del silenzio"
Insomma l'interpretazione è libera, molti non hanno ancora compreso il significato. E forse non lo vogliono nemmeno conoscere.
I capolavori, si dice, che debbano essere contemplati e mai spiegati.
Spiegare una poesia potrebbe svuotarne la sua intima voce.
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