...NOI... (amore, relazioni, sessualità, sogni, religione, grafica, skin)

Votes given by •Andi•

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    Ho notato il topic solo ora D:
    Comunque, inizio col dire che a me sembra tutta una 'pagliacciata' di un ragazzo alla ricerca di attenzioni (mia sensazione, ergo non prenderla come offesa o quant' altro). Basta che guardi le reazioni di tutti, nonostante il tuo modo di porti. Ti hanno aggredito?Insultato? In un forum normale altro che pollici in giù...e invece sono qui TUTTI a cercare di capire quale sia il problema senza darti addosso. La prendi troppo sul personale, alla fine è un forum e come tu non conosci gli altri, loro non conoscono te, ergo se ti interessa instaurare un rapport d'amicizia, dai tempo. Mi sento molto professor oak, quindi non posso far altro che scriverti " C'è tempo e luogo per ogni cosa" ed è così. Se poi cerchi un amicizia superficiale, che alla fine amicizia non è, allora cerca che la trovi e ottieni 'subito'.
    Se poi è un tuo modo di fare per cercare qualcuna, sono tutte fidanzate, pure Dreamer :P


    Bene ho inviato il messaggio senza notare il tuo Veronica D: (sumimasen : P)
    Tornando in topic, direi che per me l'amicizia è una cosa davvero rara, che sia sui forum o in 'realtà' resta un qualcosa difficile da trovare. Un amico non è solo un conoscente con cui scambi qualche parola e ci esci, per me, è molro di più. Una persona che sai che per te ci sarà sempre, anche quando avrai torto o sarei in difficoltà. Insomma, una persona sui cui contare veramente. Ma se poi vogliamo vedere le cose come stanno, in maggioranza, allora la 'vera' amicizia resta soltanto una parola.

    Edited by Kiss The Void - 1/10/2013, 19:46
  2. .
    Prendetemi per scema se torno e ritorno sempre sullo stesso discorso, ma non posso farci niente, per me è un dato di fatto, un ragionamento logico ed universale che non può sottostare nè a leggi giuridiche, nè a leggi religiose.

    Il rispetto, l'amore, il connubio, la benevolenza e tutto ciò che viene ripreso dai vari credo sparsi per l'intero mondo, non sono nulla di esclusivo. Quello che voglio dire è che nè i Buddisti, nè i Testimoni di Geova, nè i Cristiani, nè (e passatemi le esagerazioni) i seguaci di qualche pantheon decaduto possono dire: "Io ho la prerogativa su alcune leggi morali."
    Non è così, perchè prima ancora della nascita delle Religioni, fra gli uomini altresì detti "animali sociali" si instaurarono dei rapporti basati su "contratti" a livello morale, tali contratti anche solo pensati o espressi seppur non in forma giuridica o legislativa hanno portato la società umana ad evolversi. Con "contratti" parlo di deontologia, ovvero teorie etiche, UNIVERSALMENTE accettate e giuste come il "non uccidere", "rispettare l'altro", "aiutare il prossimo", ecc. Tutte teorie che presero forma legislativa solo ed esclusivamente nel Codice di Hammurabi, quando probabilmente vedendo l'etica scavalcata da qualche poco di buono si decise che era meglio rendere LEGGI tali pensieri e ragionamenti che sarebbero dovuti essere di facile comprensione e di facile accesso, quindi deduttivi.

    Questo excursus l'ho fatto solo ed esclusivamente per far tenere presente che aldilà di ogni legge Religiosa o Giuridica ci sono concetti che sono condivisibili da tutti in ogni santa parte del mondo.


    Quindi se Hawk mi dice che per lui la sua religione è uno stile di vita, gli posso solo dire "SI E' VERO", ma non scordarti che la tua e qualsiasi altra religione non stanno dicendo nulla di nuovo e che anche un ateo, un agnostico, insomma un non-credente, crede a tali leggi morali, ma semplicemente non ha il bisogno di vederle esplicate da alcun credo. Tanto per precisare che gli atei e gli agnostici non sono animali da buttare al rogo eterno, ma che di certo hanno rispetto come chiunque altro. La cosa è esclusivamente soggettiva, può esserci un omocida ateo, come un omicida Testimone di Geova o Cattolico. Spero di essermi espressa a dovere.

    Ritornando al discorso del post - se le vostre religioni promulgano il bene, la pace e l'amore - perchè innanzi ad una coppia omosessuale o ad una coppia etero di un'altra religione o atea o -ancora- un figlio omosessuale o che non si ritrova nei dogmi della religione con cui è stato cresciuto, tutto questo "Peace&Love" va a farsi benedire e si imbracciano piuttosto torce e forconi? Non è un controsenso? Non si parla comunque di amore? Che sia amore genitoriale (Es: Testimone di Geova vs Figlio/a omosessuale) o fra persone che non condividono lo stesso pensiero di una data religione, ecc.

    Molti credenti ferventi direbbero: Le sacre scritture dicono che è innaturale, è una cosa da ripudiare e da non accettare, se tal persona vuole essere "come noi" deve modificare il suo essere.

    Bene..a scopo informativo vi dico che ciò produrrebbe una marea di problemi a livello morale e psichico che non solo farebbero molto, molto male alla persona presa in esame, ma anche a chi avrà a che vedere con lui, anche in un futuro non molto prossimo e la cosa "ovvero il modificare la propria natura o nasconderla" crea un effetto domino distruttivo per lui stesso e per chi gli sta attorno.

    Quindi, Hawk ancora non hai risposto alla domanda: "E se tu avessi un figlio omosessuale, come ti comporteresti?" Metteresti da parte l'amore genitoriale, accantonando anche il dogma dell'amore universale, per rientrare in quello controsensistico del: "ripudiatore di anormalità" o te ne fregheresti della religione perchè sai che quel figlio è e sempre sarà sangue del tuo sangue?

    Rimane comunque il fatto che PER ME le coppie, di qualsiasi natura siano, debbano avere dei diritti e che li hanno necessariamente anche senza il bisogno di confermarli con un matrimonio civile o con uno religioso, perchè per me certe leggi sono per gli scemi che non vedono l'ovvietà e l'universalità di determinate regole morali e che hanno bisogno del "disegnino". Quella del matrimonio è una scelta secondaria che sempre e comunque dovrebbe essere aperta a tutti e non limitata da "scritti antichi". Se tutti hanno diritti, allora è diritto di tutti ANCHE sposarsi secondo il proprio gusto.

    Ho molti, tanti amici omosessuali, ma che credono nell'amore infinito ed incondizionato di Dio. Loro per me sono veri credenti a differenza di altri che si vanno a battere il petto in una chiesa solo la notte di Natale e sono considerati tali solo perchè etero e progenitori di prole. Ed allora, se -prendiamo in esame la cultura Cattolica- Dio è un dio buono ed amorevole verso tutti, perchè la loro natura deve essere vincolata da leggi religiose create dagli uomini e che non sono state di certo imposte da Dio stesso, sceso in terra e che ha iniziato a fare: "Tu te puoi sposà, te no, te no, te si che me stai simpatico.."???

    Poi c'è da dire che l'espressione "E' contro natura" la trovo a dir poco esilarante. In NATURA esistono chiari esempi di coppie omosessuali, quindi sarebbe meno infantile se tali persone dicessero "E' contro la mia visione delle cose", ma aimhè non penso che la gente sia capace di tale sincerità, ma che preferisca nascondersi dietro un gruppo, un associazione, un credo che è solo un ammasso di teste che pensando di essere in numero maggiore credono di poter spandere la propria visione sugli altri. Anche l'aggregazione -in questo caso religiosa- è un meccanismo umano ed animale...quindi anche in questo caso la religione non ha inventato nulla di nuovo.

    Ta-Dan!
  3. .
    CITAZIONE (hawk7 @ 10/6/2013, 19:09) 
    CITAZIONE (xaide @ 6/6/2013, 15:09) 
    Con meno colore è quel che credo anche io, per questo cercavo di capire perchè è così difficile pensare al matrimonio civile per te hawk...

    Perché dal mio punto di vista se ad un matrimonio togli lo scopo religioso, non ha nessun vincolo. È simile ad un contratto di lavoro dove due persone decidono di mettersi in società e quindi dividono le spese, sono tutelati a livello legale e un socio può agire sul portafogli dell'altro socio se questo è impossibilitato a farlo...

    E' qui che sbagli.
    Probabilmente ripeto, non riesci a capirlo a causa del tuo modo di percepire la vita.
    Ma c'è un mondo fuori (e lo dico con tenerezza, mi ci rivedo un po' nel tuo modo di ragionare) composto da brave persone che non credono.
    O che credono ma non abbastanza da impegnarsi in un sacramento simile.
    O che credono e non gli viene permesso di esprimersi in un legame che desiderano.

    In ogni caso, c'è chi può volere un matrimonio, come unione per la vita, o comunque unione ufficiale e "molto duratura" senza la connotazione religiosa, senza credere.

    E' comunque ora di conoscere questo mondo, perchè la maggioranza delle persone con cui ti relazionerai nella vita fanno parte di questo mondo.
  4. .
    La Francia se ne è già ... cosa? XD
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    CITAZIONE (xaide @ 12/4/2013, 12:05) 
    Comunque per tornare al tema del topic...
    secondo me son cose puramente burocratiche. Che poco centrano con la religione in sè...
    Se credi veramente, una linea su un libro in cui c'è scritto quando sei stato battezzato non dice niente. Se non credi non ti dice niente proprio il sacramento che hai ricevuto, figuriamoci la scritta sul libro.... quindi non credo ti interessi cancellarla.

    Non sono d'accordo.
    La scritta se è su quel libro, è per un motivo (secondo la religione Cattolica). Immagino (son ipotesi, ma penso sia così) che servano per un qualche censimento, per capire quanti cattolici sono presenti, e se io non lo sono è buona cosa che quella riga venga cancellata.

    Vorrei tanto che ci fosse anche la possibilità di scegliere se venir battezzati o meno, oltre che a scegliere di essere sbattezzati...Ma questo è un discorso un pochino diverso.
  6. .
    Quanto sei scemo XD
    Però ho riso come una matta leggendo X°D

    Ma il calendario dell' avvento non finisce col Natale? O.o
    Questo continua all' infinito? XD
  7. .
    CITAZIONE (Vishous7 @ 9/11/2012, 11:08) 
    io non credo proprio.
    l'omosessualità non è una scelta lo sei o non lo sei di conseguenza se la bambina o il bambino adottato non è omosessuale da grande si farà la sua bella famiglia e farà tanti figli belli e sani che porteranno avanti l'Italia (ammesso che ci sia qualcosa da portare avanti, ma questo è un altro discorso :P ) a prescindere dalla famiglia che ha avuto.

    L'omosessualità non è una scelta, siamo d'accordo, ma i genitori potrebbero comunque influenzare, anche involontariamente, il bambino o la bambina portandolo ad amare il sesso opposto a quello che amavano prima, specie se il bambino o la bambina cominciano a volergli bene. In psicologia questo si chiama "condizionamento" (condizionamento psicologico). Comunque cerchiamo di essere ottimisti, vedrai che ci sarà ancora qualcosa da portare avanti in futuro perchè siamo un grande paese e secondo me col governo attuale abbiamo maggiori possibilità di far vedere al mondo intero quanto valiamo veramente.

    Per quanto riguarda invece quanto scritto da •TheDreamer•, siccome sono una persona educata non risponderò in alcun modo agli insulti ma solo al merito di ciò che hai obiettato.

    CITAZIONE (•TheDreamer• @ 9/11/2012, 12:43) 
    Molto bene.
    E qui ora dico la mia, visto che sono omosessuale.
    Ah, non lo sapevi?

    Ti informo che invece avevo già messo in conto di poter essere criticato anche da un omosessuale, non faccio distinzioni di alcuna sorta quando c'è da dialogare lo faccio con tutti.

    CITAZIONE (•TheDreamer• @ 9/11/2012, 12:43) 
    Innanzitutto, attento a come parli.
    Perché da ciò che hai scritto in questo punto, e te lo cito, disgraziato che non sei altro,
    CITAZIONE
    Penso che dal punto di vista sessuale l'omosessualità sia una deviazione dalla naturalità e quindi per me l'omosessualità non rappresenta la normalità ma la anormalità.

    Tu sei un deviato, uno che non sa stare al mondo, uno che non ha il minimo rispetto di chi ti sta intorno.

    Non ho affatto detto che qualcuno sia un deviato, non c'è alcuna discriminazione perchè se leggi e colleghi a quel discorso la frase immediatamente successiva:

    CITAZIONE (* JohnnyZ * @ 9/11/2012, 05:32) 
    Dal punto di vista intellettivo o estetico un omosessuale è uguale a una persona qualsiasi, nel senso che ci sono omosessuali belli e brutti oppure intelligenti o stolti così come allo stesso modo ci sono eterosessuali belli e brutti oppure intelligenti o stolti.

    capirai che quello che intendevo dire è che considero l'omosessualità atipica ma allo stesso tempo la rispetto. Se io cominciassi a considerare normale una relazione amorosa tra due uomini o tra due donne allora comincerei ad avere seri dubbi sulla mia sessualità. Per me un omosessuale è come un fratello o una sorella, viviamo sotto lo stesso cielo e siamo entrambi esseri umani meravigliosi ed imperfetti.

    CITAZIONE (•TheDreamer• @ 9/11/2012, 12:43) 
    CITAZIONE
    tre paroline magiche scritte nella nostra Carta costituzionale: NATURALE, CONIUGI, GENITORI.

    La carta costituzionale vale anche per noi, mio caro (ma anche no).
    E anche noi omosessuali abbiamo diritti, esattamente come voi eterosessuali. Solo che non mi risultano, allo stato attuale, delle "discriminazioni al contrario".
    Anche due uomini formano una famiglia, che sia omosessuale o composta solo da padre, figlio ed eventuale fratello o sorella.

    Proprio perchè la carta costituzionale vale anche per voi non potete esimervi dal constatare che in essa si parla di "diritti della famiglia come società NATURALE fondata sul matrimonio", dove società naturale altro non è che la famiglia composta da uomo+donna. La famiglia non naturale, cioè omosessuale, in Italia non è riconosciuta giuridicamente tramite le unioni civili e questa è una grave mancanza secondo me ed è l'unica vera discriminazione nei vostri confronti.

    CITAZIONE (•TheDreamer• @ 9/11/2012, 12:43) 
    CITAZIONE
    Vivere in uno stato dove viene permesso agli omosessuali di accedere ad un istituto giuridico che non è stato concepito per loro e non gli appartiene, cioè il matrimonio, significa innanzitutto una cosa gravissima cioè perdere la propria identità nazionale (tipicamente cristiana)

    bigotto che non sei altro.

    Sono cristiano cattolico ma non sono bigotto.

    CITAZIONE (•TheDreamer• @ 9/11/2012, 12:43) 
    Allora come mi spieghi che in vari paesi europei (come in Spagna) già ci si sposa? Loro non hanno un'identità tipicamente cristiana? Che minchia sono, ortodossi? Avventisti del settimo giorno? Rastafariani?

    Sì, la Spagna ha un'identità tipicamente cristiana e lì sono permessi i matrimoni tra omosessuali ma sono scelte loro. Non ne sono sicuro ma se non sbaglio in tutto dovrebbero essere 10 gli stati che li hanno permessi: Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Sud Africa, Portogallo, Canada, Norvegia, Svezia, Islanda e Argentina ma l'unica cosa certa è che rappresentano la minoranza nel mondo ma questo non è comunque significativo.

    Per il resto penso di essere stato abbastanza chiaro.
  8. .
    Molto bene.
    E qui ora dico la mia, visto che sono omosessuale.
    Ah, non lo sapevi? Sorpresa! Buon Natale, buona Pasqua, buon compleanno, levati o ti sfondo a calci.
    E guai a chi mi censura, altrimenti passa i peggiori guai della sua vita.

    Innanzitutto, attento a come parli.
    Perché da ciò che hai scritto in questo punto, e te lo cito, disgraziato che non sei altro,
    CITAZIONE
    Penso che dal punto di vista sessuale l'omosessualità sia una deviazione dalla naturalità e quindi per me l'omosessualità non rappresenta la normalità ma la anormalità.

    Tu sei un deviato, uno che non sa stare al mondo, uno che non ha il minimo rispetto di chi ti sta intorno. Uno che pensa alla normalità intesa come un canone fornito dalla società del medioevo. Uno che se vede una persona che per i suoi canoni corrisponde alla "diversità" è pronto a fare fuoco e fiamme, improvvisandosi giustiziere dei poverini. Poverini, anzi, poverino, perché tu sei un poverino. Un minorato mentale che non ha nemmeno il diritto di parola. Un dinosauro è decisamente più intelligente di te. Si è estinto, perché non lo fai anche tu?

    CITAZIONE
    tre paroline magiche scritte nella nostra Carta costituzionale: NATURALE, CONIUGI, GENITORI.

    La carta costituzionale vale anche per noi, mio caro (ma anche no).
    E anche noi omosessuali abbiamo diritti, esattamente come voi eterosessuali. Solo che non mi risultano, allo stato attuale, delle "discriminazioni al contrario".
    Anche due uomini formano una famiglia, che sia omosessuale o composta solo da padre, figlio ed eventuale fratello o sorella.

    CITAZIONE
    Vivere in uno stato dove viene permesso agli omosessuali di accedere ad un istituto giuridico che non è stato concepito per loro e non gli appartiene, cioè il matrimonio, significa innanzitutto una cosa gravissima cioè perdere la propria identità nazionale (tipicamente cristiana)

    Ammazzati insieme alla tua identità nazionale tipicamente cristiana, bigotto che non sei altro. Ho una zia esattamente come te. Le ho augurato i peggiori dolori possibili di pancia, stomaco, testa, gola. Credo riuscirò a trovare un posto anche per te. Allora come mi spieghi che in vari paesi europei (come in Spagna) già ci si sposa? Loro non hanno un'identità tipicamente cristiana? Che minchia sono, ortodossi? Avventisti del settimo giorno? Rastafariani?

    CITAZIONE
    Perchè si creerebbe un'enorme disparità tra i diritti delle famiglie normali (che avranno il dovere di mantenere un figlio) e delle famiglie omosessuali e questo incentiverebbe le famiglie normali a fare ancora meno figli di quelli che già oggi fanno e questo significa: meno italiani=meno persone che pagano le tasse=meno entrate nelle casse dello stato=aggravio della situazione economica del nostro paese (e già adesso non è che siamo messi benissimo tra debito pubblico, crisi economica ecc. ecc.). Se vogliamo fare subito la fine della Grecia allora il "matrimonio gay" è la soluzione che fa per noi.

    Cioè: le coppie etero, unite in matrimonio, sono una macchina sfornafigli (visto che tu parli anche di ricambio generazionale, peccato che il ricambio generazionale nella mia famiglia finisca con me, visto che sono omosessuale e non avrò figli, a meno che non li adotto. Fregato!) nonché grandi sperperatori di denaro & varie ed eventuali. Inoltre, citi anche la Grecia. Poraccia, è già un paese economicamente debole di suo, perché dar la colpa ai matrimoni gay?
    Forse è colpa tua. Potevi trasferirti in quel posto e risollevare le sorti del paese col tuo ego smisurato e con le tue idee da supereroe dei falliti.
    Ma tranquillo, sei in ottima compagnia.

    CITAZIONE
    Dovrebbero mettere una legge che permette l'adozione a queste coppie o no?

    No. Il ragazzino o la ragazzina adottata, CHE PUO' ANCHE NON ESSERE OMOSESSUALE, crescerebbe con un'idea assolutamente sbagliata di famiglia e di questo passo in Italia andrebbe ancora di più scomparendo la famiglia (uomo-donna) ossia l'unica in grado di garantire il ricambio generazionale e quindi la continuità del popolo italiano

    Tu adesso devi spiegarmi che cristo c'entra il ragazzino o la ragazzina CHE PUO' ANCHE NON ESSERE OMOSESSUALE. Perché, il ragazzino etero cresce diversamente rispetto ad un ragazzino omosessuale?
    Pensi che io abbia passato l'infanzia a giocare con le Barbie e a truccarmi col fondotinta di mia madre? Tiravo calci a mio fratello, lo frustavo con la catena di metallo che si attacca ai pantaloni, gli tiravo pugni e schiaffi. Eppure sono omosessuale. Inoltre, un figlio cresce benissimo solo dove c'è amore.
    Se una coppia etero non educa i figli al rispetto e non offre loro l'amore giusto, come crescono? Che cosa diventano? Degli abomini.
    Se una coppia gay educa i figli al rispetto e offre più amore che cosa succede? Che i figli crescono che è una meraviglia, e decisamente più intelligenti di te.
    Il ricambio generazionale... ma sentilo.
    CITAZIONE
    V'invito a riflettere su questo, che è il punto dolente della questione.

    Io ti invito a riflettere su ciò che TU hai scritto.
    Spero che tu possa diventare genitore di un ragazzo gay, e che un giorno possa chiederti il permesso di convivere col suo ragazzo (o con la sua ragazza, dipende da che cosa può venir fuori da una persona come te).
    E voglio proprio vedere se vai a dirgli che non può farlo, altrimenti manda a puttane un paese oppure non manda avanti una generazione.

    Sono stato volgare? Ti ho offeso?
    Chissenefrega!
    Se tu sembri abbastanza omofobo,
    CITAZIONE
    Penso che dal punto di vista sessuale l'omosessualità sia una deviazione dalla naturalità e quindi per me l'omosessualità non rappresenta la normalità ma la anormalità.

    ciò che ti ho detto te lo meriti tutto.
  9. .
    COSTITUZIONE:

    Art. 29.

    La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società NATURALE fondata sul matrimonio.

    Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei CONIUGI, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.


    Art. 30.

    È dovere e diritto dei GENITORI ecc. ecc.

    NATURALE, CONIUGI, GENITORI... queste parole hanno dei significati che vi inviterei ad andare a controllare nel dizionario italiano. Dunque:

    CITAZIONE (SwanSerenity @ 31/12/2008, 12:26) 
    Che pensate dell'omosessualità?
    Dei rapporti e dei matrimoni fra di loro?
    E' giusto che si possano sposare o no?
    Un'altra questione: dovrebbero mettere una legge che permette l'adozione a queste coppie o no?
    Perchè?
    Parlate...

    Che pensate dell'omosessualità?

    Penso che dal punto di vista sessuale l'omosessualità sia una deviazione dalla naturalità e quindi per me l'omosessualità non rappresenta la normalità ma la anormalità. Dal punto di vista intellettivo o estetico un omosessuale è uguale a una persona qualsiasi, nel senso che ci sono omosessuali belli e brutti oppure intelligenti o stolti così come allo stesso modo ci sono eterosessuali belli e brutti oppure intelligenti o stolti.

    Dei rapporti e dei matrimoni fra di loro? E' giusto che si possano sposare o no?

    In Italia esistono già le "coppie di fatto" ma secondo me non sono sufficienti. Secondo me anche in Italia, come in altri paesi, sarebbe ora di introdurre le unioni civili. Il matrimonio è nato e deve rimanere assolutamente e unicamente per le coppie normali (eterosessuali). Tutto questo perchè le sole "coppie di fatto" non sono in grado di garantire ogni diritto agli omosessuali in quanto non sono riconosciute giuridicamente in nessun paese mentre le unioni civili, a livello europeo e non solo, lo sono molto di più. Per quanto riguarda il matrimonio, i motivi per cui gli omosessuali non possono e non devono assolutamente unirsi in matrimonio vanno ricercati a partire dalle tre paroline magiche scritte nella nostra Carta costituzionale: NATURALE, CONIUGI, GENITORI. NATURALE: cioè una famiglia formata da un uomo e una donna, che insieme possono essere quindi CONIUGI o GENITORI poichè solo un uomo e una donna, attraverso l'atto sessuale, sono in grado di concepire un figlio. Vivere in uno stato dove viene permesso agli omosessuali di accedere ad un istituto giuridico che non è stato concepito per loro e non gli appartiene, cioè il matrimonio, significa innanzitutto una cosa gravissima cioè perdere la propria identità nazionale (tipicamente cristiana) ma significa anche avere un futuro nel quale gli omosessuali si uniscono in matrimonio unicamente per prendersi i diritti ma dimenticandosi i doveri per strada (hai i mezzi per mantenere un figlio che non potrai mai partorire), mentre la famiglia legittima che conosciamo oggi (uomo-donna) andrebbe via via scomparendo portando come conseguenza nel nostro paese un ulteriore aggravio della situazione della natalità e quindi, in pratica, la scomparsa graduale del popolo italiano. Perchè? Perchè si creerebbe un'enorme disparità tra i diritti delle famiglie normali (che avranno il dovere di mantenere un figlio) e delle famiglie omosessuali e questo incentiverebbe le famiglie normali a fare ancora meno figli di quelli che già oggi fanno e questo significa: meno italiani=meno persone che pagano le tasse=meno entrate nelle casse dello stato=aggravio della situazione economica del nostro paese (e già adesso non è che siamo messi benissimo tra debito pubblico, crisi economica ecc. ecc.). Se vogliamo fare subito la fine della Grecia allora il "matrimonio gay" è la soluzione che fa per noi.

    Dovrebbero mettere una legge che permette l'adozione a queste coppie o no?

    No. Il ragazzino o la ragazzina adottata, CHE PUO' ANCHE NON ESSERE OMOSESSUALE, crescerebbe con un'idea assolutamente sbagliata di famiglia e di questo passo in Italia andrebbe ancora di più scomparendo la famiglia (uomo-donna) ossia l'unica in grado di garantire il ricambio generazionale e quindi la continuità del popolo italiano.

    DOMANDA CHE IO PONGO A VOI: Premesso che esistono moltissimi omosessuali felici e contenti anche solamente restando una "coppia di fatto" ma che meritererebbero di vedere riconosciuta giuridicamente la loro unione attraverso l'unione civile, secondo voi perchè certi omosessuali vogliono invece vedere riconosciuta giuridicamente la loro unione attraverso il matrimonio anzichè l'unione civile? Forse perchè prima di essere omosessuali sono esseri umani e quindi pensano innanzitutto ai loro interessi? Insomma, perchè quegli omosessuali lì in particolare (penso ad esempio ai DICO ma non solo...) preferiscono lottare per vedere a loro riconosciuto il matrimonio gay anzichè l'unione civile (che nonostante tutto potrebbero ottenere più facilmente rispetto al matrimonio)? Insomma, che differenza c'è tra matrimonio ed unione civile? V'invito a riflettere su questo, che è il punto dolente della questione.
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    Le mie hanno delle righine verticali sopra .__. sono così da anni ormai. Se metto lo smalto non si nota, perché questo le livella, ma senza si vede e lo odio è_é Non mi sono mai chiesta il perché siano così, però ò_ò

    Comunque ho trovato queste immagini, magari sono utili!
10 replies since 26/7/2007
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