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Clizietta
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Il 31 maggio è stata indetta la giornata di abbandono da Facebook. Ecco sette motivi per farlo.
PRIVACY, FACCENDA POCO SERIA Sembra che la considerazione che Facebook ha della nostra riservatezza sia cosa gradualmente poco seria. Come nota un acuto commento presente su Eff.org, negli anni la privacy policy di Facebook è cambiata: si è passati da una altissima considerazione dei dati personali (Nessuna informazione personale sara' disponibile ad altri utenti, che non appartengono ad alcun gruppo da noi sottoscritto) ad alcune informazioni che sono di pubblico dominio (nome, foto del profilo, lista di amici, sesso, nazione e gruppi sottoscritti).
UN MONDO NON NOSTRO Le foto, i video e ogni altro contenuto da noi immesso su Facebook non appartengono più a noi. Abbiamo la falsa sensazione di stare in una stanza di casa nostra, dove siamo proprietari di tutto ciò che ci circonda, ma, invece, una volta entrati in questo social network perdiamo i diritti di proprieta' intellettuale su ciò che vi inseriamo. Ogni utente concede a Facebook la possibilità di fruire liberamente di qualunque contenuto da noi immesso, che può essere addirittura concesso in sotto-licenza ad altri, senza poter invocare neppure un centesimo per i relativi diritti d'autore. La c.d. Licenza Ip di Facebook, però, termina nel momento in cui un utente decida di eliminare quei contenuti sul proprio account, a meno che tali contenuti non siano stati condivisi con terzi e che questi non li abbiano eliminati (art. 2.1 dichiarazione dei diritti di Fb). Quando vengono eliminati i contenuti, però, questi potrebbero essere conservati come copie di back-up per un determinato (ma non precisato, Nda) periodo di tempo (art. 2.2 dichiarazione dei diritti).
SPETTEGOLEZZO IRREFRENABILE Quando si pubblicano commenti sul profilo di un altro utente, quanto viene scritto sarà soggetto alle impostazioni sulla privacy di questo secondo utente. Dunque, se la sua bacheca fosse visibile a chiunque, anche il nostro commento non rimarrebbe delimitato alle mura dei nostri amici, ma potrebbe essere letto da chiunque (sez. 3 privacy policy di Fb).
I NOSTRI PAGAMENTI Secondo quanto riporta la sez. 2 della privacy policy, può accadere che Facebook memorizzi i dati relativi alle transazioni o ai pagamenti che effettuiamo sul sito. Possiamo modificare tali impostazioni nella pagina dei pagamenti. Ma se Facebook vorrà puntare probabilmente a una integrazione sempre maggiore con siti dove si acquistano beni e servizi, tali informazioni non dovrebbero essere riservate di default?
AMICI TRADITORI Pur se si utilizza Facebook in maniera accorta e particolarmente attenta alla propria privacy, i problemi potrebbero venire dai nostri amici. La piattaforma del social network funziona in maniera poco chiara, anche quando i nostri amici si connettono a una applicazione. Se questa applicazione desiderasse accedere a qualsiasi contenuto o informazione (compresa la propria lista degli amici), dovrebbe ottenere il permesso specifico dal nostro amico. Se questi lo concede, il terzo potrà accedere in linea generale al contenuto e alle informazioni su di noi a cui ha accesso il nostro amico. Per esempio, se un amico fornisce a una applicazione terza la possibilita' di accedere a una foto che abbiamo condiviso solo con questo amico, il terzo potrà visualizzare o stampare la foto (sez. 4 privacy policy).
COSA SANNO DI NOI I MOTORI DI RICERCA Per consentire una maggiore diffusione dei nostri dati, Facebook consente ai motori di ricerca di accedere alle nostre informazioni pubbliche. Nome, immagine del profilo, liste di amici e di gruppi e tutti gli altri dati impostati come visibili a tutti sono a disposizione dei motori di ricerca, senza necessità di alcuna registrazione.
NESSUN OBLIO Anche dopo che avrete preso la (tormentata?) decisione di uscir fuori da Facebook (eliminando il proprio account e non solo disattivandolo), ricordate che le copie delle informazioni e delle immagini a suo tempo caricate, condivise con gli altri, oppure memorizzate da altri utenti continueranno a essere visibili altrove (sez. 3 privacy policy). E' possibile che le informazioni eliminate vengano conservate in copie di back-up per un massimo di 90 giorni, ma non saranno disponibili ad altri (sez. 7 privacy policy). Ma la domanda è: chi garantisce la reale cancellazione anche dopo i 90 giorni?
http://www.studiocelentano.it/2010/05/7-mo...ia-da-facebook/
E voi perchè ci rimanete? consocrdate con questi 7 punti?
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Mi spiace ma non condivido...
è vero, spesso si utilizza Facebook come ogni altro social network male... Ma come internet in generale...
Tutte le cose che si inseriscono in rete si deve pensare che possano essere rese pubbliche... Foto, discorsi ecc, ma non solo quelli che si fanno su face ma anche su forum, piattaforme di hosting ecc... Se si ha così paura della privacy è bene non tenere manco la connessione ad internet! ^^"
Sono del parare che più che queste campagne di "abbandono" si dovrebbero far campagne per far capire alla gente che non è che importa scrivere tutte le volte che va in bagno "ho fatto la pipì"! XD!
Io tipo lo tengo più che altro per le foto che così se qualcuno mette una foto con me posso salvarla ed averla anche io, canzoni, ogni tanto link stupidi e di rado qualche stato... In più ho il gruppo dell'Università per scambiarci materiale ed informazioni sui vari esami... Il problema credo sia proprio questo, che certa gente lo usa davvero male...
Cmq punto per punto:
Per la privacy ripeto, basta che tu inserisca cose che non siano così "personali"... Apparte quelle che ovviamente possono mettere gli altri... Anche se in teoria loro dovrebbero "chiederti il permesso" (cosa che non succede mai ma si dovrebbe) per pubblicare la cosa e te cmq puoi sempre "staggarti"... Che queste cose siano pubbliche per me poi non c'è problema (nome, foto del profilo, lista di amici, sesso, nazione e gruppi sottoscritti) e cmq ho notato che se i gruppi sono privati o nascosti non ti ci viene...
Per il mondo non nostro è uguale come dicevo anche da altre parti, non solo su Face...
Per i commenti basta non mettersi a fare filippiche su face, al limite se c'hai da comunicare o fare un appunto ad una persona sarebbe più appropriato usare il messaggio privato! ^^
Pagamenti non ne faccio quindi problema risolto! XD!
Per gli amici come già detto in teoria uno dovrebbe chiedere il "permesso" per pubblicare qualcosa... Io l'ho visto fare nel caso per esempio di amici con figli che prima magari di mettere una foto dove c'era il bimbo/la bimba hanno chiesto al genitore se potevano...
Motori di ricerca non sono solo su face, ma anche da altre parti, quindi il discorso è più generale, non solo di face...
Io ci rimango perchè per adesso mi è utile, sono consapevole che quallo che pubblico/pubblicano è di dominio pubblico (appunto! XD!) e quindi metto solo possiamo dire al 99% cose superficiali che per me potrebbe sapere anche il mondo... Il resrto me lo tengo per me o per quando vedo certe persone a 4 occhi! ^^. -
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Facebook... (????) o_O . -
Clizietta .
User deleted
simo non sai cos'è fb? Dai non ci credo XD
cmq ste cose sono anche giuste però come ha detto Lala va del buonsenso di una persona e basta. -
‚cLa i r e ~ .
User deleted
Io non uso molto facebook e proprio perché non mi fido granché dei social, della loro privacy (facebook non mi fa impazzire per tanti altri motivi) tendo a metter poche foto, poche notizie, poche informazioni private e via così. . -
LaRagazzaDelLunaPark .
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Come tutte le cose, basta farne buon uso, non crearne una dipendenza... e si puo restare tranquillamente su Facebook senza problemi 
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Io uso Facebook per pubblicare solo cose di poco conto, niente di personale comunque. Tutto ciò che metto su facebook può essere visto da chiunque, la cosa non mi turba ^^
Non ne sono dipendente e per quanto riguarda i pagamenti, su facebook non ne faccio quindi nessuno potrebbe derubarmi da lì.
Per gli spettegolezzi invece... sarò sincera, che si f***ano
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7 motivi per andare via da Facebook |
