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| | Secondo me potrebbero avere semplicemente paura di oltrepassare il virtuale. Magari ci provano all'inizio, ma poi si fanno prendere da tante paure e scappano. Non so che tipo di carattere avessero le persone che avevi conosciuto, ma questa potrebbe essere un'ipotesi... |
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| Sì, anche io sono d'accordo con gli altri. Devi provare a concentrarti poi sul fatto che la persona con cui stai deve farti sentire bene. Vedrai che ne uscirai, deve solo passare un po' di tempo.  |
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| | Mi dispiace Henry per quello che è accaduto... concordo con le altre con il dire che questi suoi ultimi comportamenti ribaltano un po' le cose e non è giusto che tu continui a soffrire in questo modo. Le colpe in questi casi non sono mai solo di una persona o di un'altra, perciò non colpevolizzarti. Tu hai fatto quello che potevi e che sentivi. Adesso devi pensare a te, devi proteggere te stesso. Ricorda che l'amore esiste per farci stare bene, per completarci. Se un amore ti fa stare solo male, probabilmente non era quello giusto per te e magari meriti altro. |
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| Discussione molto interessante e concordo con quanto avete già detto. Il parallelismo con il mondo virtuale è inevitabile. La scatola di cartone è il computer, attraverso di essa filtrano solo parole, a volte vere, prive di tutte le sovrastrutture della vita "reale" e per questo paradossalmente forse più genuine, a volte false.
Ma le maschere è inevitabile portarle, anche nella vita fuori. Per non essere feriti, per proteggersi... non intendo quindi semplicemente le maschere cattive. Ci sono moltissimi tipi di maschere che sono la nostra corazza per sopravvivere nel mondo. Volente o nolente, finisci per creartene una. |
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| L'aspetto è molto invitante...  |
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6 replies since 14/6/2008
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